Iannone prova ad andare avanti dopo la squalifica per doping che lo ha estromesso dalla MotoGP, ma non è facile. Elogia l’idolo Valentino Rossi.
Non è semplice per Andrea Iannone stare lontano dalle corse motociclistiche, ma per provare a non pensare alla squalifica si sta dedicando ad altre attività. Dopo l’impegno nella ristorazione con il bar-ristorante Passion Cafè a Lugano, è arrivata la partecipazione al programma “Ballando con le stelle” su Rai 1.
Vedere un pilota abituato a correre sulle piste di moto cimentarsi su una pista di ballo è certamente curioso. Ad accompagnarlo in questa avventura inedita è la ballerina professionista Lucrezia Lando, con la quale ha instaurato un ottimo rapporto. Ha superato la prima puntata, vedremo quanto andrà avanti.
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Iannone ha rilasciato un’intervista al Corriere della Sera e ha ammesso di non aver ancora superato la squalifica per doping, anche se cerca di andare avanti: «Quello che è successo non se ne va, mi sono rassegnato. Soffro sempre, porto dentro un nervosismo che non sapevo di avere. Più faccio cose nuove e anziché stare meglio sto peggio. Le moto mi mancano ogni giorno di più».
La sospensione dalle corse durerà fino a dicembre 2023 e The Maniac sa cosa farà appena terminerà: «Tornerò alla mia vita, da pilota. Altrimenti avrei già messo in piedi altre attività, una scuola per esempio. Più passa il tempo e più cresce la voglia di rimettermi in gioco. Voglio lasciarmi aperta la porta del ritorno».
Anche se avrà 34 anni quando potrà tornare a gareggiare, Iannone è sicuro di voler risalire in moto: «Per me c’è solo quel ritorno. Non ho mai smesso di allenarmi. Provo dolore, ma sono a posto con la coscienza. Se vedo le gare? Sì e no, perché si riapre una ferita che probabilmente non si rimarginerà mai».
Inevitabile una domanda su Valentino Rossi, che a fine campionato 2021 si ritirerà dalla MotoGP: «È l’eroe della mia generazione, ha ispirato tutti. Sognavamo di diventare come lui. La MotoGP senza vale non sarà mai più la stessa. Nessuno cancellerà la sua storia leggendaria, è scritta sulle pietre».
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