Al Red Bull Ring va in archivio il Gran Premio d’Austria di MotoGP, caratterizzato dalla pioggia finale e dal cambio moto
Finale a sorpresa per il Gran Premio d’Austria di MotoGP al Red Bull Ring. La pioggia torrenziale scesa negli ultimi giri di gara rivoluziona la classifica e premia uno dei pochi piloti che ha avuto il coraggio di rimanere in pista con le gomme da asciutto nonostante l’acquazzone.
Pecco Bagnaia si porta in testa già al primo giro e inizia ad imporre il suo ritmo alla corsa, inseguito dalle due Pramac di Johann Zarco e Jorge Martin ma anche dalla Honda di Marc Marquez. Nella bagarre si inserisce presto anche Fabio Quartararo, che riesce anche ad affacciarsi in testa all’ottavo giro, ma arriva lungo e viene ripassato da Pecco.
Si ritira invece il nostro Enea Bastianini, per la perdita della carenatura sinistra che è letteralmente volata via. Fuori gara, ma per caduta, anche Johann Zarco, che esce di scena al 19° giro mentre si trovava quinto, per una scivolata alla curva 9, la stessa che già gli era capitata nel warm up della mattinata.
A nove giri dalla bandiera a scacchi si scatena Marquez, che prima scavalca Quartararo, approfittando di un suo lungo, poi mette il muso anche davanti a Bagnaia, che però si riprende il comando poco dopo. Sul circuito di Zeltweg iniziano intanto a cadere le prime gocce di pioggia e la maggior parte dei piloti, alla spicciolata, rientrano ai box per il cambio moto.
A rientro sulla pista bagnata le condizioni sono difficilissime: Marquez va largo e finisce a terra, nonostante provi a rimanere attaccato al manubrio e a tornare in pista. Davanti a tutti, però, si ritrovano i pochi piloti che hanno resistito con le gomme slick, nonostante l’asfalto ormai allagato che li costringe a guidare pericolosamente di traverso.
In questo modo Brad Binder riesce a portare a casa una rocambolesca vittoria, davanti a Bagnaia e a Martin, che riescono a riacciuffare con le gomme da pioggia gli ultimi due gradini del podio, seppure staccati di oltre dodici secondi dal vincitore.
Pos | Num | Pilota | Distacco |
---|---|---|---|
1 | 33 | B. Binder | 40:43.928 |
2 | 63 | F. Bagnaia | +12.991 |
3 | 89 | J. Martin | +14.570 |
4 | 36 | J. Mir | +15.623 |
5 | 10 | L. Marini | +17.831 |
6 | 27 | I. Lecuona | +17.952 |
7 | 20 | F. Quartararo | +19.650 |
8 | 46 | V. Rossi | +20.150 |
9 | 73 | A. Marquez | +20.692 |
10 | 41 | A. Espargarò | +21.270 |
Il Gran Premio degli USA doveva essere un bagno di sangue per la Ferrari, che…
Non tutte le moto sportive riescono a fare breccia nel cuore degli appassionati. Il progetto…
La sicurezza è un tema che non va mai messo in seconda piano nel mondo…
Ursula von der Leyen continua a credere che l’elettrico rappresenti il futuro della mobilitĂ in…
Nessuno avrebbe mai potuto immaginare un crollo verticale di Pecco Bagnaia in sella alla Ducati…
Lewis Hamilton ha chiuso quarto ad Austin, siglando un record negativo per quanto riguarda le…