F1%2C+pit+stop+standardizzati%3A+ecco+l%26%238217%3Bultima+decisione+della+FIA
tuttomotoriweb
/2021/08/14/f1-pit-stop-standardizzati/amp/
Formula 1

F1, pit stop standardizzati: ecco l’ultima decisione della FIA

Published by
Chiara Rainis

I team di F1 hanno bloccato la gara per la standardizzazione dell’equipaggiamento per i pit stop. Cosa succederà nel 2022.

Mercedes (Photo by Mark Thompson/Getty Images)

Con la scusa della riduzione dei costi la Federazione Internazionale sta togliendo sempre più libertà alle scuderie del Circus di esprimersi e di giocare con le proprie intuizioni per trovare dei vantaggi rispetto alla concorrenza.

No all’ala flessibile, no neppure al cambio gomma al di sotto dei due secondi. Giusto per nominare due provvedimenti recenti. E il futuro per i protagonisti della classe regina potrebbe essere ancora più restrittivo.

Tanto per fare un esempio, l’ente federale aveva proposto un tender per la definizione di alcune componenti della strumentazione per i pit stop da far diventare comuni a tutti i team. Un modo formale per scoraggiare investimenti e studi orientati alla scoperta di metodologie per abbreviare le procedure di sostituzione degli pneumatici. Un danno per le varie Ferrari, Mercedes, ma soprattutto Red Bull che negli ultimi anni avevano dedicato parecchie risorse al tema e che per ora non ha trovato compimento.

Cosa aveva in mente la FIA

L’intenzione, a sensazione, è quella di trasformare la massima serie in una sorta di categoria americana ed infatti il materiale standardizzato per il cambio “scarpe” è già in uso in un campionato come la NASCAR.

Ma c’è di più. La commessa per il debutto del 2022, che come detto non avverrà, era stata affidata alla Dino Paoli, attivo nelle corse USA. A spingere verso l’uniformità del sistema, l’esigenza di maggior sicurezza, così da evitare il più possibile i temuti “unsafe release” che costano alle squadre soldi e a volte punti. In realtà finora in F1 non si sono mai, fortunatamente, verificati episodi gravi. Al contrario, negli Stati Uniti è capitato in passato che anziché avvitare tutti e cinque i bulloni di ciascuna ruota ne venissero fissati tre per agire con rapidità.

Ferrari (Getty Images)

Chiara Rainis

Published by
Chiara Rainis

Recent Posts

FIAT, arriva un dato molto negativo: ecco cosa è emerso sulla 600e

La FIAT ha svelato al mondo la 600e durante la scorsa estate, ed ora emergono…

12 ore ago

F1 GP Miami, Sprint Race: Verstappen implacabile, ottimo secondo Leclerc davanti a Perez

Il mondiale di F1 disputa la seconda Sprint Race stagionale a Miami, dove va a…

23 ore ago

MotoGP, arriva un videogame spaziale: appassionati in estasi

La MotoGP ha regalato grande spettacolo nelle ultime stagioni, dando la possibilità agli specialisti della…

1 giorno ago

Alfa Romeo, che guaio per la Giulia: scatta il maxi richiamo

Il tema dei richiami continua a tenere banco sul mercato dell'auto, ed ora il problema…

1 giorno ago

Assicurazione auto, vuoi sapere dove costa di più? Quante differenze in Italia

L'assicurazione dell'auto è una spesa non da poco per i proprietari, ed ora vi parleremo…

2 giorni ago

FIAT Panda, l’attesa cresce: il render svela il design della quarta gen

Sta per arrivare la quarta serie della FIAT Panda. Le linee della rappresentazione grafica vi…

3 giorni ago