L’inglese contento nel vedere le due Mercedes davanti a tutti all’Hungaroring. Mentre Verstappen non è preoccupato del distacco dai rivali
Il confronto per ora all’Hungaroring è solo rimandato. Ma c’è da scommettere che domani, in qualifica, il clima sarà davvero infuocato tra Lewis Hamilton e Max Verstappen. Nelle libere meglio l’inglese dell’olandese, ma solo di pochi centesimi.
Tra i due litiganti, è emerso Bottas, ma domani la storia potrebbe essere diversa. Intanto però i due contendenti si guardano, e neanche troppo a distanza. Infatti nel finale delle FP1 hanno rischiato il contatto all’uscita dei rispettivi box. Segno che la marcatura rimane stretta e nessun odei due può mollare ora.
Per ora non troppo soddisfatto Verstappen, che spesso nelle FP2 si è lamentato con il box per problemi di bilanciamento e di sottosterzo. Anche se poi davanti ai microfoni ha minimizzato il tutto: “Non abbiamo avuto particolari difficoltà, ma abbiamo provato alcuni cambiamenti tra le FP1 e le FP2 e dobbiamo verificare cosa abbia funzionato e cosa no. Ovviamente nella valutazione complessiva si deve tener conto anche delle temperature elevate della pista”.
Quello che preoccupa non è tanto la qualifica quanto il passo gara, che per Verstappen non è così eccezionale, anzi. Ma l’olandese pensa positivo: “Dobbiamo migliorare in vari aspetti. Dobbiamo crescere non solo sul giro secco, ma anche sul passo gara. Ci sono molte cose da esaminare, ma nulla di così scioccante. Il divario dalla Mercedes non mi è sembrato così enorme da non poter essere ricucito. Oggi è stata una giornata non facile a causa delle temperature decisamente elevate, ma adesso analizzeremo tutti i dati”.
Soddisfatto comunque Hamilton, nonostante il meteo non abbia aiutato: “Faceva tantissimo caldo, una giornata faticosa per noi. Abbiamo sicuramente perso tanto peso nelle due sessioni, le gomme si sciolgono in pista ed è difficile trovare il bilanciamento giusto. È diverso rispetto agli ultimi circuiti, è interessante cercare di capire quale strada prendere”.
L’inglese in particolar modo pensa positivo, visto che davanti ci sono sia lui che soprattutto il compagno di scuderia Botta: “Le sensazioni in pista non sono state grandiose ma siamo tutti sulla stessa barca – ha detto – e vedere le Mercedes in prima fila dal punto di vista del passo è positivo per il team. Vogliamo continuare a migliorare”.
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