Vinales-Yamaha+e+Zarco-KTM%2C+casi+diversi%3A+il+francese+spiega+perch%C3%A9
tuttomotoriweb
/2021/07/27/vinales-yamaha-zarco-ktm-casi-diversi/amp/
MotoGP

Vinales-Yamaha e Zarco-KTM, casi diversi: il francese spiega perché

Published by
Matteo Bellan

Zarco commenta la separazione di Vinales con KTM evidenziando che si tratta di una situazione diversa da quella che ha vissuto lui in KTM.

Johann Zarco (Getty Images)

Maverick Vinales ha preso una decisione che pochi piloti avrebbero effettuato al suo posto. Rinunciare a un anno di contratto con ingaggio da circa 6 milioni di euro e lasciare una moto comunque competitiva come la Yamaha non è da tutti.

Non che bisogna farne un eroe, attenzione, ma ogni tanto c’è qualcuno che non guarda solamente all’aspetto economico. Il pilota spagnolo non è più felice nel team Monster Energy e non si sente bene in sella alla M1, ha pensato a questo quando ha fatto la sua scelta. Senza neppure avere in mano l’accordo con un’altra squadra e con il rischio di rimanere fuori dalla griglia MotoGP, cosa che non gli auguriamo.

LEGGI ANCHE -> Jonathan Rea in MotoGP col team Petronas Yamaha? Razali fa chiarezza

MotoGP, Zarco commenta la vicenda Vinales

Tra i piloti che hanno fatto una scelta simile a quella di Vinales c’è Johann Zarco, che nel 2019 aveva iniziato la sua avventura in KTM con un bel contratto biennale. L’esperienza è stata disastrosa e le parti si sono separate dopo tredici gran premi.

Zarco, interpellato dal settimanale Motosprint, ha commentato l’addio di Vinales alla Yamaha evidenziando che il suo caso fu differente: «Io non ero nella sua stessa posizione. Non potevo ottenere pole position, non andavo sul podio e la moto non era al livello di oggi. E non era nemmeno al livello della Yamaha, che può andare veloce quasi dappertutto. Non entro nel dettaglio, è una questione che riguarda Maverick. Il suo addio è stata una sorpresa».

Effettivamente non si può paragonare la situazione tecnica in cui si ritrovò Zarco in KTM, dove non aveva alcun feeling con la moto. Forse avrebbe potuto essere più paziente e provarci di più, però ha ritenuto che non ci fosse possibilità di fare significativi progressi e ha preferito farsi da parte. Va detto che la sua intenzione era arrivare almeno fino al termine del Mondiale, fu la casa austriaca ad anticipare ulteriormente il divorzio.

Vinales ha una Yamaha con la quale ha vinto la gara inaugurale della stagione in Qatar, fatto un secondo posto ad Assen e ottenuto altri due piazzamenti in top 5. Fabio Quartararo dimostra che la M1 è una moto vincente, ma Maverick non riesce ad essere costante e l’ultimo posto al Sachsenring è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Chiuderà l’anno con la casa di Iwata, poi vedremo dove proseguirà la sua carriera.

Maverick Vinales (Getty Images)
Published by
Matteo Bellan

Recent Posts

Quanti km riesce a coprire un’auto con 10 euro di idrogeno? Vediamo se conviene davvero

Le auto a idrogeno non hanno ancora preso il largo sulle nostre strade, tuttavia la…

3 ore ago

Piaggio Beverly, la nuova offerta è un vero affare: fa correre tutti in concessionaria

Uno degli scooter più iconici della Piaggio è proposto in promo a una cifra allettante.…

4 ore ago

Lynk & Co 10 EM-P, l’auto sino-svedese è pronta a stupire il mondo: ha caratteristiche uniche

Vi sono così tante vetture che stanno arrivando dalla Cina che il mercato dell’auto europeo…

13 ore ago

Casey Stoner spiega i motivi della crisi di Bagnaia: parole al miele per Marc Marquez

Vi sono verità che vanno confessate e che solo un campionissimo del passato può dire…

16 ore ago

Bagnaia è arrivato al limite: “Serve una spiegazione dalla Ducati, sto perdendo la pazienza”

Pecco Bagnaia è stato protagonista di un'altra domenica nera in Austria, e le tensioni con…

19 ore ago

La Opel lancia la “Ferrari di Stellantis”? Il nuovo modello di punta è pronto al lancio

Al Salone di Monaco del 2025, previsto nel mese di settembre, arriveranno grandi novità da…

19 ore ago