Il boss della Mercedes Wolff come un fiume in piena risponde a tono alla Red Bull e a Verstappen dopo il post al vetriolo.
Una cosa è certa. Da qui al GP dell’Ungheria sarà un continuo di polemiche e battibecchi tra i box Red Bull e Mercedes. Nessuna delle due parti è riuscita a digerire quanto avvenuto alla curva 6 nel corso del primo giro del round inglese del mondiale tra Hamilton e Verstappen, per cui da domenica scorsa è stato un continuo di polemiche e dichiarazioni piccate.
Dopo i numerosi sfoghi degli energetici, è arrivato il turno di Toto Wolff che, a tutela della sua scuderia, ha ribattuto ad ogni critica. Nello specifico il manager di Vienna ha voluto fornire la sua versione a proposito delle celebrazioni di Lewis alla bandiera a scacchi, tanto contestate via social dal #33.
“Avevamo ricevuto diversi feedback in merito alle condizioni di Max, dunque sapevamo che era illeso, altrimenti nessuno avrebbe festeggiato”, si è difeso a Motorsport.com, definendo normale e giustificabile un po’ di euforia dopo un digiuno dal primo gradino del podio durato cinque gare.
Prevedendo altre scazzottate tra i due contendenti da qui al termine del campionato, il 49enne ha voluto comunque fare un distinguo con il duello fratricida e spacca coronarie vissuto nel 2006 con Nico.
“La lotta con un avversario esterno al team è più facile da affrontare. Siamo molto lontani dai livori che avevamo avuto internamente anni fa”, ha tenuto a precisare l’astuto dirigente che vive tutt’ora come un incubo il ricordo della tormentata e difficoltosa convivenza tra Ham e l’iridato 2006.
Quindi, di nuovo entrando nel merito del fattaccio e prese ancora le difese dell’asso di Stevenage, il quale, a differenza di quanto sostenuto dal team rivale, si sarebbe comportato in maniera intelligente, il capo delle Frecce Nere ha voluto mettere a tacere il suo omologo spiegando come il denunciato dialogo con i commissari, contrario alla politica sportiva, sarebbe stato consigliato dallo stesso direttore di corsa Michael Masi.
C’è da credere che da qui ai prossimi giorni ne sentiremo delle altre.
Chiara Rainis
In casa Ferrari si punta al riscatto in quel di Miami, dove è in programma…
La Casa modenese ha prodotto auto di straordinaria bellezza che, oltre che potentissime. Ferrari ha…
Charles Leclerc è in Ferrari dal 2019, ma non ha mai lottato per un titolo…
La MotoGP fa tappa a Jerez per il GP di Spagna, dove a trionfare è…
La Ferrari sta vivendo una stagione difficile, ma anche per i nuovi regolamenti non ci…
La MotoGP fa tappa a Jerez de la Frontera, e nella Sprint Race trionfa ancora…