Stavolta, al Gran Premio di Germania, il passo gara di Valentino Rossi c’era, ma non si è tradotto in un risultato all’altezza
Nonostante la zona punti centrata alla fine, il quattordicesimo posto ottenuto al traguardo del Gran Premio di Germania rappresenta un altro risultato insoddisfacente per Valentino Rossi. A maggior ragione alla luce di un passo gara che, fin dalle prove di questa mattina, sembrava decisamente più promettente.
“Avevo un buon feeling nel warm up, mi sono divertito, ero stato costante e con buoni tempi”, racconta il Dottore. “Ero partito ottimista, ma in gara è tutto più difficile. Avevo bisogno di un buon via, invece sono scattato male. Quando ho avuto pista libera davanti a me, per sei giri, ho fatto dei buoni tempi, ho girato in 1:22.0, in linea con i migliori. Ma quando ho dovuto lottare non è stato facile, anche se ho fatto sei sorpassi. Poi ho dovuto rallentare, non ce la facevo più con la gomma. Mi aspettavo di più, speravo di fare meglio”.
Il deficit di potenza del motore della sua M1 ha rappresentato un punto debole importante, non solo per lui ma pure per i suoi compagni di marca: “Oggi anche Morbidelli e Vinales hanno faticato tanto”, sottolinea il fenomeno di Tavullia. “Se parti davanti è ok, ma se sei dietro non puoi sfruttare gli aspetti positivi della Yamaha. Siamo molto lenti in rettilineo, quindi per superare dobbiamo avvicinarci molto alla moto davanti. Ma in velocità di punta perdiamo, quindi dobbiamo stare più attenti a non farci attaccare da chi è dietro, piuttosto che pensare a chi è davanti”.
Novità tecniche significative, prima della fine della stagione, non sembrano destinate ad arrivare: “Il prossimo test sarà a Misano, forse lì avremo qualcosa di nuovo. Ci saranno piste nelle quali andremo meglio, altre peggio, ma il nostro pacchetto rimarrà questo”.
Semmai, il nove volte campione del mondo si può aggrappare a piste più amiche che sono in arrivo nel calendario: “Sono molto contento di andare a correre ad Assen, ma bisognerà lavorare bene da venerdì e sperare in un buon meteo. Sulla carta, dovrebbe essere un circuito migliore per Yamaha“.
LEGGI ANCHE —> Chiamatelo veggente. Valentino Rossi aveva capito tutto: “Ve l’avevo detto”
Renault e Castrol collaborano per creare una gamma di oli motore premium eco-sostenibili, prodotti con…
Le nuove gomme Pirelli per la Porsche 911 GT3 promettono un grip superiore e costanza…
La Scuderia Ferrari sta vivendo una delle peggiori stagioni di sempre. Al quarto posto della…
Maverick Vinales sarà affiancato da Jorge Lorenzo nel 2026 con l’obiettivo di tornare a vincere.…
Dopo una annata difficilissima al volante della SF-25, il pilota monegasco è apparso distrutto a…
La Scuderia Ferrari era partita con i migliori auspici nel 2025 con l’arrivo di Lewis…