%26%238220%3BValentino+Rossi+costretto+a+restare%3A+non+c%26%238217%3B%C3%A8+pi%C3%B9+il+suo+erede+Simoncelli%26%238221%3B
tuttomotoriweb
/2021/06/15/valentino-rossi-erede-simoncelli-ciriello/amp/
MotoGP

“Valentino Rossi costretto a restare: non c’è più il suo erede Simoncelli”

Published by
Fabrizio Corgnati

Se Valentino Rossi continua a correre in MotoGP è anche per colpa della vecchia ferita indelebile lasciata dalla morte di Marco Simoncelli

Marco Simoncelli e Valentino Rossi (Foto Mirco Lazzari gp/Getty Images)

La domanda se la sono fatta davvero tutti, tifosi e detrattori. Che cosa spinge Valentino Rossi a continuare ostinatamente a correre in MotoGP, anche ora che ha 42 anni suonati e non riesce più a tenere il passo dei suoi avversari più giovani ed esplosivi?

A questa domanda dà una risposta molto personale il giornalista e scrittore Marco Ciriello, autore del libro “Valentino Rossi, il tiranno gentile”. La sua è una lettura delle motivazioni del Dottore molto profonda e personale, che si addentra nei meandri psicologici e umani del campione.

Ciriello esplora la mente di Valentino Rossi

Quella del fenomeno di Tavullia, secondo lui, è una sfida aperta alla retorica del successo a tutti i costi che caratterizza la nostra epoca: “Stiamo allevando una generazione di persone che pensano che ci sia sempre un seguito e che debba essere vittorioso”, racconta Ciriello nell’intervista che ha concesso ai microfoni del Fatto quotidiano. “Guarda come rimane male Cristiano Ronaldo quando non vince il Pallone d’Oro. Le serie tv raccontano una vita dove tutto deve essere sempre coperto di gloria. E così è anche per gli sportivi”.

Per Valentino Rossi, invece, lo stimolo è un altro: non quello del trionfo, ma quello della bellezza delle corse. Per lui ora i risultati non contano più, perché sta perseguendo obiettivi diversi: “Lui sta occupando militarmente la MotoGP, sta portando i ragazzi della sua Academy. Ha cambiato strategia, è l’amministratore delegato della sua gloria. Mentre tutti pensano che stia perdendo, lui sta vincendo. È come Baggio che passa al Brescia, è il Chinaglia al Frosinone di Rino Gaetano. Rossi è il Barone Rampante di Calvino: se non lo strappano dalla moto lui non se ne va”.

Ma c’è anche una sfaccettatura più nascosta, più oscura che, secondo Ciriello, spingerebbe il nove volte iridato a rimanere aggrappato alla griglia di partenza. Ed è quella che richiama ad una tragedia, che ha lasciato un segno indelebile dentro di lui: “Gira a vuoto per stancare la sua ferita. Quella che è stata aperta dalla morte di Marco Simoncelli. Con lui, Valentino ha fatto cose che non aveva mai fatto con nessun altro, gli ha dato i suoi segreti. Simoncelli era l’evoluzione italiana che rispondeva ai nuovi della Francia e della Spagna, era una barriera. Con Simoncelli se n’è andato il suo erede, quindi Valentino è costretto a essere ancora imperatore”.

LEGGI ANCHE —> Canepa sta con Valentino Rossi: “Perché smettere? Se l’è guadagnato”

Valentino Rossi (Foto Petronas)
Published by
Fabrizio Corgnati

Recent Posts

La startup tedesca porta in pista nuovi motori, rivoluzione in vista: ecco come funzioneranno

Il mercato delle auto attuale vive di continue sollecitazioni dettate dall’invenzione di nuove soluzioni tecniche.…

2 ore ago

Valentino Rossi contro la scelta della Ducati: con Marquez hanno fatto un danno a Bagnaia

Alla vigilia del Gran Premio della Malesia, Valentino Rossi ha detto la sua sulla scelta…

6 ore ago

Addio all’elettrico: il nuovo dispositivo italiano mette ko anche i motori a benzina e consuma pochissimo

L’industria delle quattro ruote è in costante evoluzione. Gli ingegneri si stanno scervellando per trovare…

9 ore ago

Mazzata per le auto diesel, ora si fa dura davvero: sarà più caro della benzina, rincaro pesante dei prezzi

La vendita delle auto diesel è già parecchio diminuita nel corso degli ultimi anni, ed…

13 ore ago

Valentino Rossi, la verità sul 2015 sussurrata 10 anni dopo: la MotoGP getta la maschera su Marc Marquez

A 10 anni di distanza dal fattaccio di Sepang, la Dorna ha mandato in onda…

14 ore ago

Si riapre il mondiale F1: l’errore imperdonabile della McLaren

Max Verstappen potrebbe approfittare di un clamoroso sbaglio compiuto dai rivali campioni del mondo. Ecco…

23 ore ago