Jarno+Trulli%3A+%26%238220%3BNoi+piloti+dobbiamo+fare+i+conti+con+i+rischi+e+le+paure%26%238221%3B
tuttomotoriweb
/2021/05/31/jarno-trulli-piloti-rischi-paure/amp/
Formula 1

Jarno Trulli: “Noi piloti dobbiamo fare i conti con i rischi e le paure”

Published by
Fabrizio Corgnati

L’ex pilota di Formula 1 Jarno Trulli riflette sui pericoli degli sport motoristici dopo l’incidente fatale di Jason Dupasquier in Moto3

Jason Dupasquier (Foto PruestelGP)

L’incidente fatale di Jason Dupasquier, sfortunato 19enne pilota di Moto3, rimasto ucciso questo weekend nel corso delle qualifiche del Gran Premio del Mugello, ha purtroppo riaperto il tema, sempre controverso e delicato, della sicurezza nelle corse.

Quando si corre su due o quattro ruote, con un motore sotto al sedere, si mette in gioco la propria vita. E questa è una verità forse scomoda, ma della quale tutti gli addetti ai lavori sono ben consapevoli, senza farsi illusioni. Ne sa qualcosa Jarno Trulli, ex pilota di Formula 1, che pur essendo stato coinvolto nelle auto e non nelle moto, è rimasto come tutti fortemente toccato dalla tragedia di questo fine settimana.

Trulli commenta l’incidente di Dupasquier

“Gli sport motoristici sono pericolosi, e in particolare le moto più delle auto perché lasciano il fisico esposto”, ha commentato sul quotidiano La Stampa. “Ma ci sono discipline più pericolose ancora, e non possiamo bandirle sulla base di una classifica del rischio”.
Il pericolo è inevitabile, ma non è un buon motivo per mettere le gare motoristiche sul banco degli imputati: “La velocità per un pilota diventa passione, la passione si trasforma in lavoro e a quel punto devi fare i conti con i rischi e le paure: sai che esistono, li metti in un angolo della tua testa, ci convivi e vai avanti”, prosegue Trulli.

Naturalmente, quando questo rischio teorico si verifica poi nella pratica, a livello emotivo è dura da digerire: “La morte su un campo di gara di un ragazzo giovane come Jason Dupasquier fa male e ci segna per sempre, eppure in qualche modo dobbiamo voltare pagina, senza dimenticare che al suo posto avresti potuto esserci tu”, aggiunge Jarno.

Insomma, drammi come quello di Dupasquier non devono essere inutili, ma aiutare ad accendere il faro sul tema della sicurezza, in merito alla quale l’attenzione non è mai abbastanza. “Ognuno percepisce a modo proprio le incertezze di questo mestiere, consapevole che la fatalità è sempre lì, che tu stia guidando a 300 chilometri l’ora o attraversando sulle strisce pedonali”, conclude l’ex pilota pescarese. “Per 15 anni sono stato in Formula 1 e ho avuto a che fare tutti i giorni con il pericolo. E oggi sono più consapevole di quanto ho rischiato”.

LEGGI ANCHE —> Morte Dupasquier: al via l’assurdo processo alle corse

Jarno Trulli (Foto Vittorio Zunino Celotto/Getty Images for Audemars Piguet)
Published by
Fabrizio Corgnati

Recent Posts

La Ferrari potrà puntare in alto a Miami? C’è il precedente che va ben sperare, Leclerc ed Hamilton all’attacco

In casa Ferrari si punta al riscatto in quel di Miami, dove è in programma…

20 ore ago

Tre barchette Ferrari da sogno, ogni collezionista le cerca: una vale una fortuna

La Casa modenese ha prodotto auto di straordinaria bellezza che, oltre che potentissime. Ferrari ha…

2 giorni ago

Leclerc è pronto a tutto pur di vincere con la Ferrari: c’è la tentazione che va oltre la F1

Charles Leclerc è in Ferrari dal 2019, ma non ha mai lottato per un titolo…

3 giorni ago

MotoGP GP Spagna, Gara: Alex Marquez passeggia dopo il mezzo disastro di Marc, Bagnaia ragioniere

La MotoGP fa tappa a Jerez per il GP di Spagna, dove a trionfare è…

4 giorni ago

Ferrari, è già allarme per il 2026? C’è la voce che non fa ben sperare: i rivali sono davanti

La Ferrari sta vivendo una stagione difficile, ma anche per i nuovi regolamenti non ci…

4 giorni ago

MotoGP GP Spagna, Sprint Race: Marquez è di un’altra categoria, Quartararo rovina tutto

La MotoGP fa tappa a Jerez de la Frontera, e nella Sprint Race trionfa ancora…

5 giorni ago