Il feedback positivo avuto dalla C41 nel corso dei test invernali e l’auspicio più concreto di non dover disputare una stagione come quella del 2020 trascorsa in fondo al gruppo lo hanno rinvigorito. Amante dei ruota a ruota e delle battaglie, ma solo se ne vale la pena, dal momento del suo ritorno ad Hinwil Iceman ha ritrovato spunto e freschezza. Ovvero ciò che a Maranello gli era ormai sfuggito di mano.
A differenza di molti colleghi, però, il driver di Espoo ci ha tenuto a sottolineare come non stia aspettando con particolare interesse la chiacchierata rivoluzione tecnica, che il mondiale venturo riporterà in pista del wing car.
“Sicuramente non influenzerà la mia decisione”, ha affermato a Sky F1. “Tutti sono eccitati all’idea di questo cambiamento. Personalmente spero soltanto che porti i benefici pianificati”.
Malgrado la pausa ridotta a causa del prolungamento fino a metà dicembre dello scorsa campagna, il 41enne dell’Alfa Romeo ha ammesso di non vedere l’ora di essere alla partenza della gara di Sakhir. “I duelli sono il pepe del nostro sport, dunque, per quanto siano belli i test, è molto più divertente gareggiare”, ha sostenuto.
A proposito dei risultati che potrà ottenere i team, l’iridato 2007 ha preferito, come suo costume, non sbilanciarsi avendo anche avuto limitate possibilità di girare. “Ne sapremo di più sabato pomeriggio quando potremo davvero confrontarci con gli altri. Lì capiremo a che punto siamo”, ha concluso pragmatico.
Chiara Rainis
In casa Ferrari si punta al riscatto in quel di Miami, dove è in programma…
La Casa modenese ha prodotto auto di straordinaria bellezza che, oltre che potentissime. Ferrari ha…
Charles Leclerc è in Ferrari dal 2019, ma non ha mai lottato per un titolo…
La MotoGP fa tappa a Jerez per il GP di Spagna, dove a trionfare è…
La Ferrari sta vivendo una stagione difficile, ma anche per i nuovi regolamenti non ci…
La MotoGP fa tappa a Jerez de la Frontera, e nella Sprint Race trionfa ancora…