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Formula 1

Hamilton, ecco il primo scontro della stagione. Il suo rivale? Ecclestone!

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Fabrizio Corgnati

Lo storico patron della Formula 1, Bernie Ecclestone, se la prende ancora una volta con Lewis Hamilton, per il suo impegno antirazzista

Bernie Ecclestone e Lewis Hamilton (Foto Mark Thompson/Getty Images)

Il campionato del mondo 2021 di Formula 1 non è ancora cominciato, e già contro Lewis Hamilton volano le prime scintille. A sferrare l’attacco, però, stavolta non è uno degli avversari contro i quali l’iridato in carica si scontrerà in pista, bensì un rivale del tutto particolare: Bernie Ecclestone.

Lo storico patron del Mondiale a quattro ruote è tecnicamente in pensione, e a novant’anni si occupa delle sue piantagioni in Brasile, nazione dove vive con la sua nuova moglie. Eppure non manca di far sentire ancora i suoi pareri sul massimo campionato automobilistico, a volte anche intervenendo a gamba tesa.

Ecclestone contro Hamilton: “Lo strumentalizzano”

Come in questo caso, accusando senza mezzi termini il pilota anglo-caraibico per il suo impegno contro il razzismo. “L’ho detto a suo padre: ‘Lewis deve stare attento'”, ha commentato ai microfoni del quotidiano inglese The Telegraph. “Lo stanno usando le persone che sostengono questo movimento Black Lives Matter e da cui stanno incassando molto denaro. E nessuno sa dove vada a finire”.

Se fosse ancora lui al vertice di questo sport, Mr E giura che avrebbe impedito di usare la F1 come “strumento politico”, con gesti come quello di inginocchiarsi sulla griglia di partenza o indossare magliette con messaggi stampati contro il razzismo. “Se ci fossi ancora io, nessuno avrebbe indossato quelle T-shirt sul podio, questo è sicuro”, aggiunge Bernie. “Al cento per cento, non ci sarebbero stati questi inginocchiamenti prima delle gare. Sono d’accordo che lo sport debba fare di più per incoraggiare la diversità, ma non andrebbe strumentalizzato”.

Ecclestone respinge infatti le accuse di razzismo applicate alla Formula 1: “Non è uno sport razzista. Se ci fossero altri piloti neri con il talento giusto, tutti i team li vorrebbero. E questo vale anche per le donne pilota. Sono stato il primo a permettere ad un pilota nero, Willy T. Ribbs, di guidare una monoposto di F1. L’ho sostenuto, così come ho sostenuto molte altre persone di colore”.

Bernie Ecclestone e Lewis Hamilton (Foto Mark Thompson/Getty Images)
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Fabrizio Corgnati

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