Bottas+shock%3A+%26%238220%3BMi+chiesero+di+far+vincere+Hamilton.+Volevo+lasciare+la+F1%26%238221%3B
tuttomotoriweb
/2021/03/20/bottas-ordine-scuderia-mercedes-ritiro/amp/
Formula 1

Bottas shock: “Mi chiesero di far vincere Hamilton. Volevo lasciare la F1”

Published by
Fabrizio Corgnati

Valtteri Bottas rivela che dopo il GP di Russia 2018, quando gli fu chiesto di cedere la vittoria a Lewis Hamilton, valutò il ritiro

Valtteri Bottas e Lewis Hamilton (Foto LAT Images/Mercedes)

Un ordine di scuderia che prese così male da valutare addirittura il suo addio alla Formula 1. È quello che Valtteri Bottas subì nel corso del Gran Premio di Russia 2018, quando il muretto della sua Mercedes gli chiese di cedere la vittoria, che fino a quel momento aveva tenuto saldamente in mano, al suo compagno di squadra Lewis Hamilton, il quale era stato condizionato da un problema alle gomme.

L’anglo-caraibico era coinvolto nella lotta serrata con la Ferrari di Sebastian Vettel e la squadra di Brackley era convinta di non potersi lasciar sfuggire nemmeno un punto, per cui chiese alla sua seconda guida di sacrificarsi. La frustrazione di Bottas fu tale da fargli persino pensare di lasciare le corse.

Sochi 2018 fu una gara piuttosto dura”, ha confessato nel corso del documentario Drive to Survive, attualmente in onda su Netflix. “Difficile da accettare. Ero piuttosto arrabbiato. Onestamente pensavo: ‘Perché lo faccio?’. Stavo pensando di lasciare, di ritirarmi. Subito dopo la gara, ho messo in chiaro che non l’avrei rifatto mai più”.

Bottas non ci sta a fare il secondo di Hamilton

Da quell’episodio, però, è nata in Valtteri anche una voglia di riscatto che lo ha portato ad alzare la posta, nel tentativo di dimostrare a se stesso e al mondo di non essere solo lo scudiero di Hamilton: “Se il tuo compagno di squadra vince e tu arrivi secondo, senti di aver perso. So di essere arrivato secondo in passato, ma voglio provare di non essere solo un numero due”.

Nonostante la Mercedes, ufficialmente, garantisca ad entrambi i suoi portacolori il medesimo equo trattamento, Bottas ammette che una gerarchia interna non dichiarata in effetti esiste: “In squadra, anche se molti non lo ammetterebbero, forse inconsciamente hanno un numero uno e un numero due”, conclude il finlandese. “A volte i membri del team si devono chiedere: ‘Stiamo trattando in modo uguale Lewis e Valtteri?'”.

LEGGI ANCHE —> Mercedes, il problema è il posteriore. Bottas: “Troppo brusco, non perdona”

Valtteri Bottas in pista nei test F1 di Sakhir, in Bahrain (Foto LAT Images/Mercedes)
Published by
Fabrizio Corgnati

Recent Posts

Michael Schumacher, spunta un retroscena inedito che nessuno sa: ecco cosa ha fatto

Michael Schumacher è stato un'icona del mondo del motorsport, e tanto tempo fa fu protagonista…

3 giorni ago

Tagliando auto: cosa include, quanto dura e perché è importante farlo

Portare l'auto in officina per un controllo programmato può sembrare una seccatura, eppure rappresenta una…

4 giorni ago

F1, GP Abu Dhabi: Lando Norris campione del mondo, Verstappen detronizzato

Nell’ultima tappa, nella sfida di Abu Dhabi, Max Verstappen ha vinto la battaglia, ma la…

6 giorni ago

F1 GP Abu Dhabi, Qualifiche: Verstappen batte le McLaren e ci crede, Hamilton affonda

L'ultima qualifica del mondiale di F1 2025 assegna la pole position a Max Verstappen, che…

7 giorni ago

Verstappen umilia definitivamente la Ferrari: dopo la vittoria in Qatar emerge un dato assurdo

Max Verstappen si è preso un successo perentorio a Lusail, riaprendo del tutto la corsa…

1 settimana ago

Questa è una Maserati unica al mondo: alcuni dettagli non si sono mai visti prima

La Maserati sarà anche un marchio in difficoltà, ma che continua a restare incastonata nei…

1 settimana ago