Anti-personaggio all’opposto di Hamilton Vettel non teme di finire nel dimenticatoio una volta ritiratosi dalla F1.
Non ha mai voluto essere trattato da divo. Ragazzo alla mano, dimesso e lontano dal lusso sfrenato che spesso contraddistingue i personaggi che ruotano attorno al Circus Sebastian Vettel ha rivelato di non temere di essere dimenticato una volta uscito dalla F1.
Sempre pronto a sottolineare di essere un marito e padre di tre bambini più che un pilota, il tedesco sa bene che i quattro titoli vinti con la Red Bull resteranno nella mente di tutti come figli di una macchina nettamente superiore alla concorrenza, un po’ come dal 2014 sta accadendo con la Mercedes.
“Bisogna essere protervi verso il domani”, ha dichiarato a Motorsport.com sottolineando come sia importante guardare solo al futuro. “Altrimenti saremmo qui ancora a celebrare Fangio come un Dio. Certo è stato un grande, è stato speciale, ma se chiedessimo ad un quindicenne chi era, ho i miei dubbi che saprebbe rispondere”.
Dimentico del ragionamento secondo cui per capire dove andare bisogna conoscere da dove si è venuti, Seb ha controbattuto con un “tutto scorre”.
“Quando andrò via dalla F1 verrò dimenticato rapidamente, ma per me non è un problema. Anzi credo sia giusto. Sarà per questo che non mi sento in dovere di dimostrare nulla a nessuno”, ha dichiarato con schiettezza.
Ancora amareggiato per essere stato pesantemente criticato dai media per le deludenti prestazioni dal 2018 ad oggi con la Ferrari, il 33enne ha definito la classe regina uno sport che si muove con rapidità in quanto ricorda soltanto ciò che si è fatto nel breve periodo.
“Puoi venire fuori dal nulla e grazie ad un paio di buone gare essere definito un eroe, mentre uno come me con 50 successi in tasca è reputato nella media”, ha chiosato amaro. Ma chissà. Magari nel 2021 in un team non storico e senza particolare pressione tornerà a farsi nome e considerazione.
Chiara Rainis
Nel competitivo mondo delle berline compatte, la BMW Serie 1 si è guadagnata negli anni una posizione di…
Max Verstappen si è resto conto a Montreal che Kimi Antonelli ha una marcia in…
Charles Leclerc non è andato oltre un mesto quinto posto a Montreal, al volante di…
La tappa di Montreal è stata vinta da George Russell, davanti a Max Verstappen. E’…
La 24 ore di Le Mans vede trionfare la Ferrari #83 di Robert Kubica, Philip…
Il bicampione della MotoGP, Pecco Bagnaia, è stato elogiato dal direttore tecnico della Ducati. Sono…