In+Suzuki+ricordano%3A+%26%238220%3BMir%3F+Abbiamo+capito+subito+fosse+speciale%26%238221%3B
tuttomotoriweb
/2021/02/16/in-suzuki-mir-capito-fosse-speciale/amp/
Motomondiale

In Suzuki ricordano: “Mir? Abbiamo capito subito fosse speciale”

Published by
Antonio Russo

Il capotecnico di Mir in Suzuki ha ricordato i primi tempi vissuti nel team insieme al giovane pilota spagnolo fresco campione del mondo.

Joan Mir nel box Suzuki (Getty Images)

Joan Mir è diventato in breve tempo l’uomo del momento in MotoGP. Nel 2020 grazie a diversi podi e ad una vittoria è riuscito a conquistare il campionato più pazzo di sempre nella storia del Motomondiale. Il rider della Suzuki ha mostrato una continuità invidiabile spezzando così l’egemonia di Marquez che durava dal 2016.

Proprio il pilota della Honda è stato il grande assente del 2020 a causa dell’infortunio che lo ha messo fuori uso dopo la prima gara. Joan Mir punta a ripetersi nel 2021, ma si ritroverà di fronte avversari ancora più agguerriti, in particolare proprio Marc Marquez, che dovrebbe tornare finalmente dai guai fisici che lo hanno tenuto lontano dalla pista nella scorsa stagione.

Carchedi: “In Suzuki non c’è un numero uno o un numero due”

Come riportato da “Marca”, in un incontro con i media, il capotecnico dello spagnolo, Frankie Carchedi ha così dichiarato: “La prima volta che abbiamo visto Mir girare gli abbiamo detto chiaramente che vedevamo qualcosa di speciale. Non tutti credevano in lui. La migliore qualità di Joan è la sua frenata. Quando riesce ad usare questa qualità ha una marcia in più agli altri”.

Il capotecnico del rider iberico ha poi proseguito: “Deve migliorare in qualifica e ad inizio gara. Ha molto potenziale, può fare di più come è successo a Miller e ad altri. A causa del covid passiamo molto insieme. I feedback con il tempo sono cambiati, all’inizio era tutto perfetto, poi ha cominciato a fare richieste. Più capisce l’elettronica e più contribuisce”.

Infine ha così concluso: “In Suzuki non c’è un numero uno o un numero due. Se c’è qualche problema siamo onesti. Entrambi i piloti vogliono lottare. Mi piacerebbe vedere Mir vincere il titolo, se lo vincesse Rins sarei lo stesso contento, è una delle cose che ci ha insegnato Davide”.

Antonio Russo

Joan Mir (Getty Images)
Published by
Antonio Russo

Recent Posts

Marquez, ecco la verità agghiacciante sulle sue condizioni di salute: parla il grande medico

Marc Marquez è stato costretto a sottoporsi ad un nuovo intervento chirurgico dopo l'incidente di…

2 ore ago

La Cina si conferma avanti anni luce, auto elettriche e ad idrogeno in pensione: usano il carburante del futuro con un motore ultra moderno

In Cina c'è un chiaro vantaggio tecnologico nei confronti degli altri paesi, e sono in…

3 ore ago

F1, la Mercedes ha scelto il suo pilota di punta: la decisione di Toto Wolff

Dopo tanti tentennamenti il team anglo-teutonica ha confermato il rinnovo contrattuale al suo alfiere che…

12 ore ago

EICMA 2025, arriva in Italia uno scooter 125 che costa meno di un iPhone: Vespa ora può tremare

Il mercato delle due ruote è in fermento e sono tantissimi i gruppi, anche italiani,…

15 ore ago

Lorenzo esalta Marquez e propone a Marc una sfida: cosa deve fare per battere definitivamente Valentino Rossi

Ancora una volta, Jorge Lorenzo ha preso la parola su Marc Marquez, commentando la sua…

19 ore ago

L’impero degli Agnelli in declino: lo stato d’abbandono, finisce tutto in vendita

Un tempo Gianni Agnelli era riuscito ad amministrare e far crescere un’eredità pesante. Oggi tutto…

22 ore ago