Hamilton+come+Senna.+Perch%C3%A9+il+contratto+dell%26%238217%3Binglese+fa+pensare+ad+Ayrton
tuttomotoriweb
/2021/02/09/hamilton-come-senna-perche-il-contratto-dellinglese-fa-pensare-ad-ayrton/amp/
Categories: News

Hamilton come Senna. Perché il contratto dell’inglese fa pensare ad Ayrton

Published by
Chiara Rainis

Hamilton come Senna. L’ex manager McLaren Whitmarsh fa un parallelo con la lunga trattativa con il brasiliano per il 1993

Lewis Hamilton (Foto Steve Etherington/Mercedes)

Chissà se Hamilton questa storia la conosceva e per questo ha voluto giocare ad imitare il suo idolo. Scritta la parola fine sull’estenuante vicenda del rinnovo contrattuale tra Lewis e la Mercedes, qualcuno ha ricordato come non si sia trattato della prima volta di un tira e molla tanto lungo in F1.

Stiamo parlando di Martin Whitmarsh, a lungo spalla di Ron Dennis, storico boss della McLaren vincente. Il dirigente britannico ha scomodato addirittura Ayrton Senna. In dubbio se rimanere o andare alla Williams del rivale Prost come poi fece nel 1994, il tre volte iridato partì per la stagione 1993 avendo siglato un accordo valido per poco meno di un terzo del campionato. “Aveva firmato per un milione di dollari a gara”, ricorda l’ex direttore delle operazioni.

La paura per l’addio di Honda e i dubbi di Beco

Se nel caso di Ham le preoccupazioni hanno riguardato il 2022 e la rivoluzione tecnica, a bloccare il brasiliano erano state le noie finanziarie del team e l’uscita di scena improvvisa del motorista di Sakura. “Non voleva più continuare”, ricorda il 62enne. Il problema riguarda essenzialmente la consapevolezza che per l’anno successivo avrebbe avuto a disposizione un propulsore cliente della Ford.  “Il suo desiderio era proseguire in un’equipe al 100%. Ed era comprensibile”. Perplesso e indeciso sul da farsi, il paulista volò addirittura in Arizona al Firebird Raceway per provare una monoposto di IndyCar del team Penske valutando anche la possibilità di gareggiare in America.
“Per oltre 24 anni la McLaren aveva avuto utili in F1 e anche negli altri business in cui era impegnata. Ma tra il 1992 e il 1993 arrivammo a perdere 1,5 milioni di sterline”, ha rammentato la difficoltà di quelle fasi l’attuale CEO di Ben Ainslie Racing.
Alla fine Senna proseguì fino al termine della stagione concludendo in seconda piazza alle spalle del Professor Alain.
Ayrton Senna (©Getty Images)

Chiara Rainis

Published by
Chiara Rainis

Recent Posts

Leclerc sbugiarda la strategia Ferrari: le sue parole spiegano alla perfezione la delusione del monegasco

Charles Leclerc non è andato oltre un mesto quinto posto a Montreal, al volante di…

15 ore ago

F1 GP Canada, Gara: Mercedes domina e regala un sogno ad Antonelli, Ferrari nella terra di nessuno

La tappa di Montreal è stata vinta da George Russell, davanti a Max Verstappen. E’…

1 giorno ago

24 ore di Le Mans, Gara: la Ferrari fa tris con la “giallona” di AF Corse! Robert Kubica vince con Hanson e Ye

La 24 ore di Le Mans vede trionfare la Ferrari #83 di Robert Kubica, Philip…

1 giorno ago

Ducati, il messaggio recapitato a Bagnaia cambia tutto: svolta totale in vista del Mugello

Il bicampione della MotoGP, Pecco Bagnaia, è stato elogiato dal direttore tecnico della Ducati. Sono…

2 giorni ago

F1 GP Canada, Qualifiche: Russell firma il capolavoro e batte Verstappen, disastro Leclerc

A Montreal la pole position è appannaggio di George Russell, autore di un giro capolavoro…

2 giorni ago

Valentino Rossi alla caccia della storia: vuole la vittoria, i rivali sono già avvisati

La 24 ore di Le Mans scatterà questo pomeriggio alle ore 16:00, e tra i…

3 giorni ago