La F1 è pronta a vivere un’altra stagione. Per la categoria nel 2021 ci sarà il record di titoli iridati in pista grazie al ritorno di Alonso.
C’è grandissima attesa per la prossima stagione di F1 che è alle porte. In particolare c’è curiosità per il ritorno di un super-campione come Fernando Alonso, ma anche per l’esordio del figlio del 7 volte iridato Michael Schumacher. Naturalmente poi gli occhi saranno puntati anche su Vettel che dopo l’esperienza in Ferrari è passato all’Aston Martin e infine su Sainz, che si appresta a vivere la sua prima annata sotto i colori della scuderia di Maranello.
La stagione che sta per partire però si preannuncia già da record. Nel 2021, infatti, con 14 titoli in pista, sarà l’anno con il maggior numero di Mondiali alla pari del 2012. Grazie ad Hamilton (7), Vettel (4), Alonso (2) e Raikkonen (1), questa sarà un’annata da primato per la storia della F1.
Tale record potrebbe addirittura essere limato nel 2022 qualora Kimi Raikkonen (l’unico che potrebbe lasciare), decidesse di proseguire ancora in F1 ad oltre 43 anni. L’ultima volta che la F1 aveva fatto registrare così tanti tioli in pista era il 2012 con: Hamilton (1), Vettel (2), Alonso (2), Raikkonen (1), Button (1) e Schumacher (7).
Negli ultimi 15 anni, invece, il record negativo in tal senso appartiene alla stagione 2007, quando Schumacher e Villeneuve salutarono la F1 lasciando il solo Alonso come pilota titolato con 2 Mondiali all’attivo. Una situazione che potrebbe presto ripetersi viste le età non più verdi dei vari: Alonso, Hamilton, Vettel e Raikkonen.
Una cosa è certa però: questa sarà una stagione molto emozionante e ricca di campioni, quindi noi non vediamo l’ora di vedere questi straordinari fuoriclasse del volante tutti insieme in pista a darsi battaglia per la gloria. Fermo restando che per la statistica noi abbiamo dato per scontato che Hamilton firmi il rinnovo con Mercedes, cosa non ancora certa al momento.
Antonio Russo
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