Schumacher+in+Haas+%C3%A8+un%26%238217%3Bopportunit%C3%A0+per+la+Ferrari.+Binotto+spiega+perch%C3%A9
tuttomotoriweb
/2021/02/03/schumacher-in-haas-e-unopportunita-per-la-ferrari-binotto-spiega-perche/amp/
Formula 1

Schumacher in Haas è un’opportunità per la Ferrari. Binotto spiega perché

Published by
Chiara Rainis

Il boss Ferrari Binotto convinto che Schumacher in F1 con la Haas si rivelerà una grande opportunità anche per Cavallino.

Mick Schumacher (Foto Bryn Lennon/Getty Images)

 

Saltato dalla Formula 3 Europea alla F2, dopo appena due stagioni Mick Schumacher si sta preparando ad esordire nel Circus. Con il titolo della serie cadetta in tasca, il tedesco comincerà a prendere le misure alla F1 dalla Haas.

Cosa aspettarsi da lui? Beh, in realtà non miracoli. Avendo tra le mani una monoposto da fondo classifica e alla luce della difficile gestazione della vettura 2021, il 21enne non potrà fare un granché. Di certo però dovrà fare il massimo possibile per stare davanti al compagno di squadra. Quel Nikita Mazepin antipatico un po’ a tutti per il fattaccio del video osé.

Schumi Jr. fondamentale per la Ferrari

L’eventuale “successo” del figlio d’arte nella sua prima campagna a disposizione nella categoria regina non sarà benefica soltanto per l’interessato, ma pure per la Rossa che lo ha lanciato tramite la sua Academy.

“In questo modo verrà dimostrata la bontà del nostro programma. Il compito della FDA non è far crescere semplici piloti, ma coloro i quali un giorno forse si siederanno su un sedile Ferrari”, ha dichiarato a La Gazzetta dello Sport il responsabile del team Mattia Binotto.

Seppure le cose finora siano andate diversamente, eccezion fatta per Charles Leclerc, l’obiettivo deve restare quello.

Ma perché a questo punto non investire direttamente su di lui, che avrebbe senz’altro portato tanta attenzione e un boost a livello marketing non indifferente, anziché sul più anonimo Sainz?

Un legame diretto per l’ingegnere nato in Svizzera avrebbe significato “troppa responsabilità e poca esperienza”. Il rischio era quello di bruciarlo.  “Sapere che abbiamo in F1 dei partner che ci consentono di far crescere i nostri ragazzi è per noi un fattore importante”, ha chiosato motivando la scelta di indirizzarlo in un ambiente con meno pressione.

Mattia Binotto (©Getty Images)

Chiara Rainis

Published by
Chiara Rainis

Recent Posts

F1, Red Bull e Ferrari in affanno: i dati smascherano due progetti nati male

RB21 e SF-25 continuano a essere sotto le lenti d’ingrandimento degli specialisti della tecnica. Red…

18 ore ago

La Ferrari potrà puntare in alto a Miami? C’è il precedente che va ben sperare, Leclerc ed Hamilton all’attacco

In casa Ferrari si punta al riscatto in quel di Miami, dove è in programma…

2 giorni ago

Tre barchette Ferrari da sogno, ogni collezionista le cerca: una vale una fortuna

La Casa modenese ha prodotto auto di straordinaria bellezza che, oltre che potentissime. Ferrari ha…

3 giorni ago

Leclerc è pronto a tutto pur di vincere con la Ferrari: c’è la tentazione che va oltre la F1

Charles Leclerc è in Ferrari dal 2019, ma non ha mai lottato per un titolo…

4 giorni ago

MotoGP GP Spagna, Gara: Alex Marquez passeggia dopo il mezzo disastro di Marc, Bagnaia ragioniere

La MotoGP fa tappa a Jerez per il GP di Spagna, dove a trionfare è…

5 giorni ago

Ferrari, è già allarme per il 2026? C’è la voce che non fa ben sperare: i rivali sono davanti

La Ferrari sta vivendo una stagione difficile, ma anche per i nuovi regolamenti non ci…

5 giorni ago