La F1 è pronta a cambiare nuovamente le regole e il rischio serio per la Mercedes è di perdere il proprio vantaggio sul lotto.
La F1 è pronta a vivere un’ennesima trasformazione che questa volta potrebbe mietere come vittima la Mercedes. È la storia di questo sport da sempre: vengono introdotte nuove regole e nasce una nuova Era, è accaduto con la Ferrari, poi con la Red Bull e negli ultimi anni con il marchio di Stoccarda.
Già dal 2021 verranno introdotte alcune modifiche al regolamento che andranno in parte a minare la grande supremazia della Mercedes. Per prima cosa verrà reso illegale il DAS, il famoso sistema per scaldare le gomme che tanto aveva fatto discutere nella passata stagione.
Inoltre, come già avvenuto nel 2020, sarà consentito utilizzare una sola mappatura di motore sia in qualifica e in gara, vietando quindi a tutti di usare il famoso party mode, che tanti vantaggi aveva dato alla Mercedes in questi ultimi anni.
Verranno poi introdotti controlli sempre più serrati per non permettere scambi d’informazione tra i costruttori dopo il caso Racing Point che ha tanto fatto discutere nel 2020. In vista del 2022 verrà ridotto del 10% il carico aerodinamico delle vetture inoltre.
Insomma l’impressione è che la FIA, un passo alla volta, abbia cercato di ridurre il grande vantaggio della Mercedes per restituirci una F1 più competitiva nei prossimi anni. Una cosa è certa però: la casa di Stoccarda ha costruito in questi anni le proprie vittorie grazie al grande capitale umano messo in piedi componente su componente nel team. La scuderia tedesca, infatti, crediamo, ha già tutti i mezzi per poter tornare a distanziare i propri avversari se questi non di doteranno di un organigramma ben strutturato composto da tecnici di valore.
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