MotoGP%2C+Yamaha%3A+il+problema+delle+valvole+non+sar%C3%A0+un+alibi
tuttomotoriweb
/2021/01/05/motogp-yamaha-il-problema-delle-valvole-non-sara-un-alibi/amp/
Motomondiale

MotoGP, Yamaha: il problema delle valvole non sarà un alibi

Published by
Luigi Ciamburro

Yamaha deve fare i conti con il congelamento dei motori, ma non potrà essere un alibi per la stagione MotoGP 2021.

Maverick Vinales (getty images)

Yamaha deve fare i conti con il congelamento dei motori e convivere con il problema delle valvole che hanno contrassegnato la stagione 2020, condannandola a rinunciare al titolo costruttori in seguito ai punti di penalizzazione subiti. Ma i tecnici di Iwata stanno lavorando sodo sugli altri settori della M1 per tentare di migliorare la velocità di punta e il grip al posteriore.

Per limitare i costi in seguito alla pandemia di Covid, la Dorna ha annunciato già l’anno scorso che il consueto divieto stagionale sullo sviluppo del motore sarebbe stato esteso. Di conseguenza la maggior parte delle squadre deve utilizzare lo stesso design del motore dall’inizio della stagione 2020 fino alla fine della campagna 2021. Le uniche eccezioni riguarderanno Aprilia e KTM, quest’ultima per gentile concessione degli altri costruttori.

Aprilia potrà sviluppare il suo motore normalmente per tutto il 2021, mentre KTM, che ha perso le concessioni lo scorso anno in seguito alle tre vittorie e ai vari podi – può modificare il suo design fino all’inizio di questa stagione, dopo di che dovrà congelare lo sviluppo del V4 nel primo week-end di gara a Losail.

Yamaha, no prolem

Ma è la Yamaha quella più sotto pressione in termini di motore, che ha avuto problemi con un lotto di valvole difettoso all’inizio del 2020, con tre motori bruciati dopo le prime due gare. Inoltre Iwata ha infranto le regole di omologazione avendo montato valvole prodotte da due diversi fornitori (e quindi non perfettamente identiche). Inoltre gli otto motori dotati di valvole realizzate da un differente fornitore sono rimasti fuori uso per la maggior parte della stagione, costringendo i piloti a ridurre il numero di unità a disposizione. E con Maverick Vinales che ha dovuto richiedere un sesto motore partendo dalla pit lane nel GP d’Europa (a Valencia).

La buona notizia è stata che i piloti Yamaha non hanno subito ulteriori guasti dopo Jerez e, supponendo che siano ancora disponibili abbastanza valvole presenti nel motore omologato, il numero di giri possono tornare ai livelli originali.

Maverick Vinales (getty images)
Published by
Luigi Ciamburro

Recent Posts

BMW Serie 1: una delle compatte premium più amate sul mercato

Nel competitivo mondo delle berline compatte, la BMW Serie 1 si è guadagnata negli anni una posizione di…

1 ora ago

F1, Verstappen si inchina ad Antonelli: arriva l’incoronazione all’italiano

Max Verstappen si è resto conto a Montreal che Kimi Antonelli ha una marcia in…

4 ore ago

Leclerc sbugiarda la strategia Ferrari: le sue parole spiegano alla perfezione la delusione del monegasco

Charles Leclerc non è andato oltre un mesto quinto posto a Montreal, al volante di…

1 giorno ago

F1 GP Canada, Gara: Mercedes domina e regala un sogno ad Antonelli, Ferrari nella terra di nessuno

La tappa di Montreal è stata vinta da George Russell, davanti a Max Verstappen. E’…

2 giorni ago

24 ore di Le Mans, Gara: la Ferrari fa tris con la “giallona” di AF Corse! Robert Kubica vince con Hanson e Ye

La 24 ore di Le Mans vede trionfare la Ferrari #83 di Robert Kubica, Philip…

2 giorni ago

Ducati, il messaggio recapitato a Bagnaia cambia tutto: svolta totale in vista del Mugello

Il bicampione della MotoGP, Pecco Bagnaia, è stato elogiato dal direttore tecnico della Ducati. Sono…

2 giorni ago