Kenny Roberts ha raccontato delle proprie impressioni avute ad inizio carriera su Jorge Lorenzo e condivise anche con la Yamaha.
L’acquisto di Jorge Lorenzo da parte della Yamaha nel 2008 ha portato una vera e propria spaccatura all’interno della casa di Iwata, dove sino a quel momento Valentino Rossi era stato l’unico grande mattatore.
Durante un’intervista rilasciata al collega Peter Starr, pubblicata sul canale YouTube MotoStarr , Kenny Roberts ha così rivelato: “Jorge Lorenzo è stato da me per 14 giorni quando era giovane. All’epoca la Yamaha mi chiese cosa pensassi di lui e gli dissi che non ero sicuro avesse lo stesso talento naturale che invece aveva Valentino. Però gli ho anche detto che era uno testardo. Ogni volta che lo vedi uscire con le spalle larghe dal box sai che farà una grande prestazione, ma quando invece è giù di morale allora sono dolori”.
L’ex rider americano ha poi proseguito: “La MotoGP è allo stesso tempo più facile e più difficile. Da un lato ti preparano tutto, dall’altro con 20 piloti in un secondo in mezzo diventa complicato. Inoltre a livello fisico le moto sono più esigenti”.
Kenny Roberts ha poi così concluso: “Francamente non penso che la MotoGP sia più facile da guidare, ma certamente ci sono meno highside rispetto ai miei tempi. Con la 500 era complicato stare in sella e dovevi lottare per non cadere. In questi anni sono migliorate anche le gomme che hanno aiutato. Tra le cose che sono migliorate c’è sicuramente l’abbigliamento, già la tuta di mio figlio pesava il doppio della mia e oggi lo sono ancora di più”.
Antonio Russo
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