La+Honda+lascia+con+un+rimpianto%3A+%26%238220%3BPeccato+non+aver+vinto+il+titolo%26%238221%3B
tuttomotoriweb
/2020/12/29/la-honda-lascia-con-un-rimpianto-peccato-non-aver-vinto-il-titolo/amp/
Formula 1

La Honda lascia con un rimpianto: “Peccato non aver vinto il titolo”

Published by
Chiara Rainis

Il rientro della Honda in F1 ha deluso e ora i vertici nipponici non nascondo il rammarico per i successi mancati.

Honda (©Getty Images)

Il GP di Abu Dhabi è stato l’ultimo della parentesi Honda, al rientro nel Circus dopo il precedente addio dato a fine 2008. Tornata con tante belle speranze e premesse, la Casa di Sakura si era illusa di ripetere le glorie vissute nell’epoca di Senna e Prost ed invece il triennio dal 2015 al 2017 è stato a dir poco angosciante. Ogni gara un motore in fumo, senza dimenticare le accuse di scarsa competitività urlate ai quattro venti dall’allora driver di punta della scuderia di Woking Fernando Alonso.

Un po’ di ossigeno è arrivato al momento del passaggio all’ex Toro Rosso e più ancora dall’unione con la Red Bull. Nelle ultime due stagioni sono arrivate sei vittori: cinque a firma di Max Verstappen e una, quest’anno a Monza, con l’Alpha Tauri di Pierre Gasly. Numeri poco significavi, che ovviamente non possono soddisfare un colosso come quello giapponese che, oltre al fallimento deve sommare un’uscita di scena a tratti incomprensibile e denigratoria nei confronti della F1, forse ormai ritenuta inadeguata per le sfide proposte dal mercato automobilistico.

“L’obiettivo ad inizio campionato era il titolo marche, dunque, aver chiuso alle spalle della Mercedes ci ha deluso”, ha ammesso il responsabile del programma motorsport Masashi Yamamoto . “Prima dell’Austria eravamo fiduciosi, ma poi ci siamo rapidamente accorti che non ce l’avremmo fatta”. Effettivamente se il 2020 doveva concedere un po’ d’aria ai rivali delle Frecce Nere, il risultato è stato l’opposto, con Hamilton mattatore assoluto, infastidito solamente dal vicino di box Bottas.

“Era dal 2004 che non finivamo il mondiale tanto avanti”, ha ricordato il periodo al seguito dalla BAR di Villeneuve. “I tedeschi hanno dominato, ma noi abbiamo comunque vissuto dei momenti speciali”, ha chiosato riferendosi nello specifico ai trionfi a Silverstone e nel Tempio della Velocità.

(©Getty Images)

Chiara Rainis

Published by
Chiara Rainis

Recent Posts

F1, Red Bull e Ferrari in affanno: i dati smascherano due progetti nati male

RB21 e SF-25 continuano a essere sotto le lenti d’ingrandimento degli specialisti della tecnica. Red…

13 ore ago

La Ferrari potrĂ  puntare in alto a Miami? C’è il precedente che va ben sperare, Leclerc ed Hamilton all’attacco

In casa Ferrari si punta al riscatto in quel di Miami, dove è in programma…

2 giorni ago

Tre barchette Ferrari da sogno, ogni collezionista le cerca: una vale una fortuna

La Casa modenese ha prodotto auto di straordinaria bellezza che, oltre che potentissime. Ferrari ha…

3 giorni ago

Leclerc è pronto a tutto pur di vincere con la Ferrari: c’è la tentazione che va oltre la F1

Charles Leclerc è in Ferrari dal 2019, ma non ha mai lottato per un titolo…

4 giorni ago

MotoGP GP Spagna, Gara: Alex Marquez passeggia dopo il mezzo disastro di Marc, Bagnaia ragioniere

La MotoGP fa tappa a Jerez per il GP di Spagna, dove a trionfare è…

4 giorni ago

Ferrari, è giĂ  allarme per il 2026? C’è la voce che non fa ben sperare: i rivali sono davanti

La Ferrari sta vivendo una stagione difficile, ma anche per i nuovi regolamenti non ci…

5 giorni ago