Crutchlow+racconta+la+sua+notte+folle%3A+festa+nel+paddock+fino+all%26%238217%3Balba
tuttomotoriweb
/2020/11/22/crutchlow-racconta-la-sua-notte-folle-festa-nel-paddock-fino-allalba/amp/
Categories: MotoGPMotomondiale

Crutchlow racconta la sua notte folle: festa nel paddock fino all’alba

Published by
Alessandro

Cal Crutchlow ha raccontato la notte brava vissuta nel paddock a Valencia con Jack Miller, i fratelli Alex e Sam Lowes e Dakota Mamola

Cal Crutchlow nel paddock della Honda Lcr al Gran Premio del Portogallo di MotoGP 2020 a Portimao (Foto Mirco Lazzari gp/Getty Images)

L’ultima notte di Cal Crutchlow prima di un Gran Premio da pilota in MotoGP è trascorsa nella normalità più assoluta: “Dormirò, starò bene”, ha previsto ieri il pilota inglese, che a Portimao disputerà la gara conclusiva della sua carriera prima di passare al ruolo di collaudatore (ed eventualmente wild card) per la Yamaha.

Ma un paio di settimane fa non è andata allo stesso modo. Cal ha infatti raccontato una notte brava di festeggiamenti anticipati per la chiusura della stagione che si è svolta nel paddock del circuito Ricardo Tormo alla domenica sera, subito dopo il Gran Premio d’Europa, la prima delle due gare corse a Valencia.

Quella serata alcoolica di Cal Crutchlow a Valencia

Protagonista lui stesso insieme all’amico Jack Miller, che aveva messo a disposizione il suo motorhome per l’occasione, ai due fratelli Alex e Sam Lowes (il primo pilota di Superbike, il secondo di Moto2), e a Dakota Mamola (figlio del leggendario Randy). La serata si è rivelata veramente folle, naturalmente con l’aiuto di una buona dose di alcool.

“Le cose si sono messe in un modo un po’ sbagliato, è andato tutto a pezzi”, racconta Crutchlow. “La cosa più divertente di tutta la notte è stata alle 4:45 del mattino, quando abbiamo praticamente fatto irruzione nel motorhome di Joan Mir. Era mezzo aperto, quindi siamo riusciti ad aprire un po’ la porta ed entrarci. Pensavamo che lui fosse dentro e volevamo svegliarlo perché aveva vinto la gara, ma invece non c’era. Perciò abbiamo provato a cercare il suo trofeo per fare delle foto ma probabilmente l’aveva portato a casa”.

Si è trattato, insomma, di una specie di saluto finale al paddock, nel perfetto stile scatenato tipico del britannico: “È stata una bella serata. È stato bello viverne una così prima di andarmene, perché domani sera ripartirò per tornare a casa, non resterò qui. Avrei potuto tranquillamente farne una del genere anche al sabato, ma in quel caso di certo non mi sarei schierato in griglia di partenza, sarei rimasto a letto!”.

Leggi anche —> Lorenzo non ha preso bene il licenziamento. E se la prende con Crutchlow

Cal Crutchlow sulla Honda Lcr al Gran Premio del Portogallo di MotoGP 2020 a Portimao (Foto Mirco Lazzari gp/Getty Images)
Published by
Alessandro

Recent Posts

F1, Red Bull e Ferrari in affanno: i dati smascherano due progetti nati male

RB21 e SF-25 continuano a essere sotto le lenti d’ingrandimento degli specialisti della tecnica. Red…

20 ore ago

La Ferrari potrà puntare in alto a Miami? C’è il precedente che va ben sperare, Leclerc ed Hamilton all’attacco

In casa Ferrari si punta al riscatto in quel di Miami, dove è in programma…

2 giorni ago

Tre barchette Ferrari da sogno, ogni collezionista le cerca: una vale una fortuna

La Casa modenese ha prodotto auto di straordinaria bellezza che, oltre che potentissime. Ferrari ha…

3 giorni ago

Leclerc è pronto a tutto pur di vincere con la Ferrari: c’è la tentazione che va oltre la F1

Charles Leclerc è in Ferrari dal 2019, ma non ha mai lottato per un titolo…

4 giorni ago

MotoGP GP Spagna, Gara: Alex Marquez passeggia dopo il mezzo disastro di Marc, Bagnaia ragioniere

La MotoGP fa tappa a Jerez per il GP di Spagna, dove a trionfare è…

5 giorni ago

Ferrari, è già allarme per il 2026? C’è la voce che non fa ben sperare: i rivali sono davanti

La Ferrari sta vivendo una stagione difficile, ma anche per i nuovi regolamenti non ci…

5 giorni ago