L%26%238217%3BArabia+Saudita+sbarca+nel+calendario+della+F1+con+un+GP+in+notturna
tuttomotoriweb
/2020/11/06/larabia-saudita-sbarca-nel-calendario-della-f1-con-un-gp-in-notturna/amp/
Categories: Formula 1

L’Arabia Saudita sbarca nel calendario della F1 con un GP in notturna

Published by
Alessandro

Fissato a novembre 2021 il primo Gran Premio dell’Arabia Saudita di Formula 1, in notturna. Ma sale la protesta per i diritti umani

La conferenza stampa di presentazione del Gran Premio dell’Arabia Saudita di Formula 1 (Foto AMER HILABI/AFP via Getty Images)

L’ultima novità nel calendario della Formula 1 2021 si chiama Arabia Saudita, che ospiterà un Gran Premio in notturna, attualmente in programma per il mese di novembre, sul circuito cittadino di Jeddah. Si tratterà della terza tappa mediorientale per il Mondiale a quattro ruote, dopo il Bahrein e Abu Dhabi.

“L’Arabia Saudita è una nazione che sta rapidamente diventando un punto di riferimento per lo sport e l’intrattenimento”, ha sottolineato il presidente della F1, Chase Carey, “grazie ai molti eventi importanti che vi si stanno svolgendo negli ultimi anni e siamo molto felici che la Formula 1 ci correrà dalla prossima stagione”.

Arabia Saudita nel mirino per i diritti umani

Meno felici sono i rappresentanti dei diritti umani, che condannano il regime autocratico che vige nel Paese. Amnesty International, su tutte, ha chiamato in causa addirittura Lewis Hamilton, noto sostenitore di molti movimenti sociali come Black Lives Matter.

“Sarebbe incredibilmente importante se Lewis potesse farsi sentire”, ha dichiarato Felix Jakens, responsabile delle campagne di Amnesty. “Se il pilota più importante di questo sport dicesse: ‘In realtà, questa nazione ha un rapporto terribile con i diritti umani’, questo impedirebbe all’Arabia Saudita di lavare la sua immagine attraverso lo sport. La F1 parla di diversificazione e inclusività, perciò deve fare uno sforzo sostenuto sui diritti umani”.

La risposta del portavoce della Formula 1 non si è fatta attendere: “Prendiamo molto sul serio le nostre responsabilità e abbiamo chiarito la nostra posizione nei confronti dei diritti umani a tutti i nostri partner e alle nazioni ospitanti, che si sono impegnate a rispettarli nei nostri eventi”.

La conferenza stampa di presentazione del Gran Premio dell’Arabia Saudita di Formula 1 (Foto AMER HILABI/AFP via Getty Images)
Published by
Alessandro

Recent Posts

Pecco Bagnaia si scaglia contro la MotoGP: la stoccata è di quelle pungenti

Pecco Bagnaia in questa stagione ha avuto tantissime rogne. Dopo le lamentele alla Ducati, alla…

3 ore ago

Ferrari, ufficiale la firma del contratto: per il Cavallino arriva la conferma, è il top assoluto

La Ferrari, prima della tappa di Città del Messico, ha comunicato una notizia di vitale…

6 ore ago

Stellantis nel mirino, Meloni colpita nell’orgoglio: arriva la lezione da un altro Paese

Le azioni compiute dal Gruppo Stellantis, a causa dei dazi imposti da Trump, sono state…

10 ore ago

Che problemi hanno i motori Jaguar Land Rover? Ecco perché stanno facendo scattare così tanti richiami

Il Gruppo JLR, sotto il controllo di Tata Motors, sta collezionando richiami su richiami. Oggi…

13 ore ago

F1, scandalo budget cap per McLaren e Mercedes? L’accusa di Sky: arriva la risposta ufficiale della FIA

Il mondiale di F1 si prepara per sbarcare in Brasile, ma a Città del Messico…

17 ore ago

Abbiamo provato la nuova Honda Prelude, cosa ne pensiamo: il mito giapponese torna a ruggire dopo 24 anni

La Honda ha ufficialmente svelato e messo a disposizione della stampa la nuova Prelude, che…

18 ore ago