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Categories: MotoGPMotomondiale

Davide Brivio: “Niente ordini di scuderia in Suzuki, ma a Portimao…”

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Alessandro

Suzuki vive uno dei suoi migliori momenti nella storia della MotoGP. Davide Brivio esclude ordini di scuderia a Valencia: “Forse ne riparleremo a Portimao”.

Davide Brivio (Getty Images)

Suzuki sta vivendo un grande sogno con Joan Mir in testa al Mondiale e Alex Rins a 32 punti di distanza dal compagno di squadra. Attualmente le GSX-RR sono le moto più costanti e competitive su ogni tipo di tracciato e in ogni condizione climatica, al contrario delle avversarie che soffrono in assenza di grip o alle basse temperature. Joan era molto veloce nella prima gara di Jerez, ma è caduto, quindi nella seconda gara è arrivato quinto. A Brno lo hanno buttato giù e in Austria ha ottenuto il suo primo podio. Pensa gara dopo gara, è calmo e felice. Da quel momento in poi ha ottenuto sei podi in otto gare”, ha raccontato Davide Brivio come riportato da Motosan.es.

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Rins e Mir in corsa per il titolo

L’obiettivo del pilota maiorchino è vincere la sua prima gara, anche se nel team sembrano più propensi a lottare per il titolo mondiale, dato che mancano tre gare. Nessuno ne ha parlato nel box, né i vertici Suzuki sono propensi a imporre ordini di scuderia. La priorità è migliorare le prestazioni nelle qualifiche, che restano il punto debole di Joan Mir. “L’unica strategia di cui abbiamo parlato è che i due compagni di squadra devono rispettarsi in pista, devono essere corretti tra loro. Alla Suzuki non piacciono gli ordini di squadra, abbiamo detto ai nostri piloti: vinca il migliore. Se andiamo all’ultima gara con uno di loro fuori dai giochi forse ne parleremo”.

E quasi certamente il titolo 2020 verrà assegnato a Portimao nel corso dell’ultimo GP. Peccato però non potersi confrontare con il campione in carica. “L’assenza di Marc Marquez è stata forse una motivazione per il resto dei piloti – ha aggiunto Davide Brivio -. Da un lato c’è la delusione di non poterlo sfidare in pista, ogni pilota vuole competere con i migliori, ma dall’altra la sua assenza ha creato speranza e incoraggiamento in tutti”.

Alex Rins (Getty Images)
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Alessandro

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