Villeneuve+sul+disastro+Ferrari%3A+%26%238220%3BLa+causa+%C3%A8+soltanto+una%26%238221%3B
tuttomotoriweb
/2020/09/21/villeneuve-sul-disastro-ferrari-la-causa-e-soltanto-una/amp/
Categories: Formula 1

Villeneuve sul disastro Ferrari: “La causa è soltanto una”

Published by
Alessandro

Secondo Villeneuve la ragione del crollo della Ferrari si nasconde dietro a certe decisioni scellerate operata qualche anno fa.

Sebastian Vettel  (Foto Ferrari)

Se la Rossa sta raccogliendo tempesta è perché nel recente passato ha seminato vento. Per Jacques Villeneuve la crisi Ferrari non avrebbe niente a che vedere con l’attuale presidenza incompetente o con il team principal Mattia Binotto, bensì sarebbe l’esito di errori a catena e dell’incapacità di tutelare e valorizzare i talenti tecnici un tempo schierati. Un esempio su tutti Aldo Costa e James Allison migrati verso la Mercedes e lì fulcro di successi e domini dal 2014 ad oggi.

“Il problema del Cavallino non è che non riesce più a vincere, ma che è parecchio lontana a livello tecnico”, le parole del canadese riprese da F1i.com. “La Scuderia avrebbe potuto essere ciò che è adesso la squadra di Stoccarda, ma hanno lasciato andar di via diversi ingegneri validi, la maggior parte perché non erano italiano. E loro, dunque, hanno trovato rifugio nella diretta concorrenza”.

Dunque, manco fosse della Lega l’equipe modenese avrebbe fatto in modo di proteggere la pura italianità del gruppo, mettendo alla porta ogni corpo estraneo. Una lettura, quella fornita dal figlio del grande Gilles, dotata di fondamento in quanto non è una novità che il progetto post Montezemolo volesse privilegiare la territorialità piuttosto che la qualità. Un modo per dimostrare che anche noi sappiano sfornare geni, peccato che quelli che avevamo li abbiamo ceduti ad altri complice un clima tossico in una squadra che sembra togliere ossigeno a quanti vogliono innovare.

“In questo momento stanno soffrendo molto e ci vorrà un bel po’ per recuperare. Magari anche un paio di stagioni”, ha considerato amaramente e con cognizione di causa dato che prima del 2022 la situazione rimarrà per forza di cose identica. “Ciò che conta, comunque, è che inserisca le persone giuste al di là della loro nazionalità e del loro costo”, ha concluso il 49enne suggerendo, forse, implicitamente, l’ingaggio del capo motorista ex Frecce d’Argento Andy Cowell.

Logo Ferrari (Getty Images)

Chiara Rainis

Published by
Alessandro

Recent Posts

Max Verstappen annuncia la sua decisione per il futuro alla Red Bull: il manager ammette tutto

Sembrava giunta ai titoli di coda l’esperienza di Max Verstappen in Red Bull Racing a…

14 minuti ago

Brutto infortunio per il campione Ducati, c’è sangue dappertutto: immagini spaventose, trasportato in ospedale

L’ex alfiere di punta della Ducati, Troy Bayliss, è stato protagonista di un terribile incidente.…

3 ore ago

F1, confronto beffardo tra Michael Schumacher e Lewis Hamilton: il tecnico si sbilancia

I fan della Formula 1 hanno potuto ammirare due campioni in grado di conquistare 7…

5 ore ago

Charles Leclerc non si contiene, vuota il sacco sulla Ferrari: a sorpresa svela il suo futuro

Leclerc in Ungheria ha vissuto un weekend dai due volti e purtroppo anche lui deve…

9 ore ago

La Cina divora l’Europa con quest’auto: Volkswagen, Mercedes e FIAT sembrano anni indietro a confronto

Il mercato dell’automotive orientale sta offrendo delle soluzioni avveniristiche. Nessun modello europeo regge il paragone…

11 ore ago

Terremoto in MotoGP, un top team al passo d’addio: arrivano parole eloquenti

Dopo l’addio di Suzuki, la MotoGP si prepara a un’altra rivoluzione epocale. Una squadra di…

21 ore ago