Lewis Hamilton potrebbe essere multato dalla Federazione internazionale dell’automobile per aver indossato una maglietta dai contenuti politici
La Federazione internazionale dell’automobile ha aperto un’indagine su Lewis Hamilton, accusato di aver indossato una maglietta dai contenuti politici a margine del Gran Premio di Toscana di domenica al Mugello.
La T-shirt sfoggiata dal campione del mondo in carica riportava infatti le parole “Arrest the cops who killed Breonna Taylor” (in italiano, “Arrestate i poliziotti che hanno ucciso Breonna Taylor”), che faceva esplicito riferimento al caso della 26enne del Kentucky che ha perso la vita in una sparatoria tra la polizia e il suo ragazzo durante una perquisizione alla ricerca di sostanze stupefacenti.
Hamilton ha indossato questa maglietta sia durante l’ormai consueta cerimonia in cui i piloti si inginocchiano contro il razzismo, sia sul podio durante il quale ha festeggiato la sua novantesima vittoria in carriera.
Gli statuti della Fia proibiscono però espressamente qualsiasi presa di posizione politica di qualsiasi genere e, viste le proteste che l’uccisione di Breonna Taylor ha sollevato negli Stati Uniti, il messaggio indossato da Hamilton sembra proprio rientrare in questa categoria. Un dirigente federale, che ha chiesto di rimanere anonimo, ha commentato ai microfoni di Sportsmail che l’anglo-caraibico ha “superato il limite”. Nel caso in cui la Federazione lo ritenesse colpevole, ora il sei volte iridato rischia una multa.
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