Un esperto fisioterapista e osteopata ipotizza che gli esiti non soddisfacenti della seconda operazione di Marc Marquez allunghino i tempi del suo recupero
Il recupero di Marc Marquez si complica e i tempi si allungano. Se inizialmente aveva tentato di tornare in pista già a pochi giorni dalla sua frattura, ora il Cabroncito si è dovuto arrendere e gettare la spugna almeno per la stagione 2020. Ma non è per nulla detto che il campione del mondo in carica recuperi la perfetta funzionalità del braccio nemmeno sul finale di questo campionato.
Lo sostiene un esperto fisioterapista e osteopata spagnolo, Ruben Garcia Ruiz, che ha analizzato quello che è accaduto al numero 93: “La prima operazione è stata un successo e, anche se sembrava avere il braccio di Terminator, avendolo visto fare le flessioni tre giorni dopo l’intervento sono rimasto sbalordito come chiunque altro”, ammette ai microfoni del sito specializzato MotoRaceNation. “Ovviamente un atleta professionista deve sempre lottare per recuperare il prima possibile, ma ciò che abbiamo visto fare a Marquez è stato disumano”.
Ma proprio questa decisione di forzare, peraltro invano, i tempi di ripresa sarebbe all’origine delle successive complicazioni: “L’omero è stato sottoposto ad uno stress significativo che ha portato ad una rioperazione, che non è andata bene”, spiega il dottor Ruiz. “Abbiamo visto una foto di Marquez con un gesso che copriva il braccio destro fino al primo dito della mano. E quella foto ci dice molto: se la rioperazione fosse stata normale, quel gesso non sarebbe dovuto arrivare fin lì, al massimo fino al gomito o un po’ più in basso”.
Il medico iberico sostiene insomma che la nuova operazione a cui è stato sottoposto Marquez abbia avuto un esito non del tutto soddisfacente: “Ho un’ipotesi più rischiosa: il secondo intervento potrebbe non essere andato bene come desiderato. La verità è che tutto lo stress a cui è stato soggetto l’osso non rende facile riposizionare tutto nelle giuste condizioni”.
E per questo motivo ci vorrà parecchio tempo prima che Marc ritorni in perfetta forma: “Marquez farà molta fatica a recuperare il gomito”, conclude il dottor Ruiz. “E anche se gli consentiranno di provare il prototipo 2021 prima di fine stagione, cosa possibile, secondo me dovrebbe rifiutare, per avere il tempo di giungere al completo consolidamento. Se c’è un’articolazione importante per un motociclista è quella del gomito, visto che tutta la forza necessaria per portare la moto passa di lì”.
Leggi anche —> MotoGP, Poncharal: “Senza il boss Marc Marquez è più facile”
Il braccio destro di Valentino Rossi, Uccio Salucci, ha elogiato il Dottore con un paragone…
La nostra industria per anni ha creato delle opere ingegneristiche che tutto il mondo ci…
Le qualifiche del quattordicesimo atto del campionato F1 2025 hanno messo in primo piano la…
All’età di 85 anni si è spento l’ex pilota Michael Alan Duff che dopo il…
Nel 2027 il Motomondiale cambierà volto con nuove regole che potrebbero cambiare i valori in…
In una fase delicata della sua carriera, dopo l’exit di Binotto, Charles Leclerc ha ricordato…