Minardi+indica+la+strada+alla+Ferrari%3A+%26%238220%3BVi+dico+qual+%C3%A8+il+suo+problema%26%238221%3B
tuttomotoriweb
/2020/07/22/minardi-indica-la-strada-alla-ferrari-vi-dico-qual-e-il-suo-problema/amp/
Categories: Formula 1

Minardi indica la strada alla Ferrari: “Vi dico qual è il suo problema”

Published by
Alessandro

Gian Carlo Minardi analizza la situazione della Ferrari: “Far saltare le teste non serve a niente. I problemi nascono dalla macchina”

Sebastian Vettel in pista nel Gran Premio d’Ungheria di F1 2020 all’Hungaroring (Foto Ferrari)

La diagnosi di Gian Carlo Minardi sui guai della Ferrari in questo inizio di Mondiale 2020 di Formula 1 è brutale ma sincera: “È l’unica squadra che non ha migliorato rispetto allo scorso anno”, dichiara ai microfoni del Corriere dello Sport. “Le gomme sono le stesse, era alla fine di un ciclo tecnico, allungato di un anno per colpa del Covid. Non è una catastrofe: è così e basta. Ma è una questione di macchina”.

Dunque non serve a nulla scaricare le responsabilità sul team principal Mattia Binotto o sui suoi tecnici: “Trovare un colpevole o far saltare una testa è sbagliato, vorrebbe dire perdere un altro anno”, sostiene l’ex team principal, oggi talent scout. “Bisogna reagire, continuare, dare fiducia a chi lavora. E fare un passo indietro con umiltà: ognuno dovrebbe mettere sul tavolo le sue colpe, chi ha sbagliato lo dica”.

Minardi su Vettel e Leclerc

Il problema della Rossa è dunque squisitamente di natura tecnica, e stavolta non riguarda i piloti. Anche se Sebastian Vettel non è certamente esente da colpe: “Lui è quello dell’ultimo anno e mezzo, alterna cose stratosferiche a catastrofi”, afferma Minardi. “Ha qualità, altrimenti i Mondiali non li vinci. Ma ogni tanto si dimentica di essere su una macchina da corsa. Certo che, quando non ne hai una competitiva, cerchi di inventarti l’acqua calda, provi soluzioni che il più delle volte non servono”.

Quanto al suo compagno di squadra Charles Leclerc, anche lui paga la mancanza di competitività della SF1000: “Ha dimostrato di essere forte, di avere tanto talento, ma è chiaro che per diventare un campione hai pure bisogno della macchina. Senza quella non fai molta strada. Lui c’è, ma è evidente che, in una stagione così competitiva, se perdi terreno non ne recuperi più. Il suo errore al GP della Stiria è quello di un pilota che sa di aver rischiato, ma perché ha bisogno di inventarsi qualcosa. Altrimenti è un mare piatto”.

Leggi anche —> Ferrari, fiducia (a tempo) a Binotto: ora deve ribaltare la SF1000

Charles Leclerc e Sebastian Vettel in pista nel Gran Premio d’Ungheria di F1 2020 all’Hungaroring (Foto Ferrari)
Published by
Alessandro

Recent Posts

Valentino Rossi, attacco frontale di Marco Melandri: la frase su Marquez che farà infuriare il Dottore

Marco Melandri non ha troppi dubbi e ha condannato il gesto intenzionale di Valentino Rossi…

1 ora ago

La Superbike Ducati che sta facendo innamorare i collezionisti: il prezzo è ancora alla portata di tutti

Se siete degli appassionati delle moto stradali della Casa di Borgo Panigale c’è un modello…

2 ore ago

Bagnaia, ci si mette anche la sfortuna: in Ducati però c’è ormai una maledizione

Pecco Bagnaia si è dovuto ritirare in quel di Sepang, a causa della foratura alla…

11 ore ago

Verstappen molla il sogno mondiale? La sua rivelazione è una mazzata, in McLaren festeggiano

Max Verstappen ha chiuso al terzo posto il Gran Premio del Messico, alle spalle di…

14 ore ago

Drag Race, Ducati Panigale contro Porsche GT2: chi vincerà? L’ha proprio fatta a pezzi (VIDEO)

Una Ducati Panigale V4S e una Porsche GT2 RS si sono fronteggiate in una gara…

18 ore ago

Stellantis, sgambetto a FIAT, Opel e Alfa Romeo in un sol colpo: si fa il SUV cinese che costa poco e ha tutto

Non si torna più indietro e, per rimanere a galla, il Gruppo Stellantis ha scelto…

21 ore ago