I problemi finanziari e non solo creati dal Coronavirus hanno fatto tramontare il mito della F1 come paradiso intaccabile.
Lo abbiamo ripetuto spesso, specialmente nelle fasi iniziali della pandemia, quando per la paura di morire soffocati, soli, in un reparto di terapia intensiva, abbiamo espresso il desiderio di essere più buoni, più comprensivi, meno caini con il prossimo. Peccato che non appena i numeri di morti e feriti è colato a picco, ci siamo dimenticati di tutte le promesse e siamo tornati ad occuparci esclusivamente del nostro campetto, possibilmente danneggiando il vicino.
Consapevole dell’esempio non sempre positivo che abbiamo dato nel post lockdown come cittadini del mondo,il team manager della Haas Gunther Steiner ha lanciato il monito alla F1 che almeno lei non disperda quanto disposto nel momento clou dell’allarme, ovvero la creazione di uno sport come meno cifre astronomiche e più alla portata di tutti.
“Abbiamo prima fissato e poi ulteriormente abbassato il tetto massimo di spesa, deciso molto rapidamente di utilizzare le monoposto di quest’anno anche nella prossima stagione e reso le auto del 2022 ancora meno care”, ha dichiarato a Motorsport.com il dirigente meranese. “Nel complesso abbiamo imparato delle lezioni. Ora dovremo fare in modo di non dimenticarcene”.
Il 55enne ha quindi evidenziato quella che è stata la scoppola più grande ricevuta dalla F1. Da sempre gongolante e convinta di vivere nella bambagia e nel lusso, non appena ha fatto la sua comparsa il virus ha rischiato l’implosione, con scuderie che hanno rischiato di chiudere i battenti e altre che hanno dovuto licenziare il personale o ricorrere alla cassa integrazione.
“Quanto accaduto ci ha dimostrato come ogni piccola distrazione ci può portare fuori dai limiti. Non abbiamo una riserva nel serbatoio”, ha denunciato. “E non mi riferisco solo ai soldi. L’errore è che si ragiona sempre come se si fosse nel mezzo di un viaggio tranquillo fino all’arrivo”.
Chiara Rainis
Michael Schumacher è stato un'icona del mondo del motorsport, e tanto tempo fa fu protagonista…
Portare l'auto in officina per un controllo programmato può sembrare una seccatura, eppure rappresenta una…
Nell’ultima tappa, nella sfida di Abu Dhabi, Max Verstappen ha vinto la battaglia, ma la…
L'ultima qualifica del mondiale di F1 2025 assegna la pole position a Max Verstappen, che…
Max Verstappen si è preso un successo perentorio a Lusail, riaprendo del tutto la corsa…
La Maserati sarà anche un marchio in difficoltà, ma che continua a restare incastonata nei…