Tetto ai budget, taglio alle prove in galleria del vento e al banco motori, congelamento di quasi tutti gli aggiornamenti: così cambia la Formula 1
Era poco più che una formalità, ma ieri è arrivata la ratifica anche da parte del Consiglio mondiale della Federazione internazionale dell’automobile al nuovo regolamento per la Formula 1, che entrerà in vigore subito, fin dalla stagione 2020.
Una vera e propria rivoluzione tecnica, sportiva ed economica che investirà il prossimo triennio del campionato del mondo a quattro ruote, resa necessaria dalla crisi coronavirus per garantire la sopravvivenza dello sport e per dare una mano alle scuderie più piccole a rischio fallimento.
La norma più attesa, ma anche più contestata, che ha ricevuto il via libera è il tetto ai budget: per il 2021 si potranno spendere al massimo 145 milioni di dollari, per il 2022 solo 140 e dal 2023 al 2025 appena 135 milioni all’anno. Da questa cifra vanno esclusi i premi di risultato e le visite mediche per il personale.
Sempre con l’obiettivo di ridurre i costi, è stato dato un taglio notevole alle prove aerodinamiche in galleria del vento e al banco per i motori, che saranno ulteriormente ristrette nel 2021. Previsto un sistema a handicap: i top team avranno la possibilità di provare di meno rispetto ai loro concorrenti minori.
Buona parte delle componenti tecniche della monoposto (dal telaio al cambio alla meccanica) saranno congelate: sarà concesso solo un piccolo numero di aggiornamenti, per i quali è stato rispolverato il sistema dei token, ovvero dei gettoni. Per quanto riguarda i propulsori, anche loro nel 2020 potranno subire sviluppi a livello di potenza molto limitati.
Applausi giungono dalle scuderie più in difficoltà: “Purtroppo il virus non ha aspettato il tetto ai budget”, ha chiosato amaramente il team principal della Renault, Cyril Abiteboul.
Leggi anche —> Pronto il calendario F1 2020: dove e quando correrà il Mondiale
La crisi è arrivata a pungere anche le squadra migliori della classe regina del Motomondiale.…
La griglia attuale della MotoGP è tra le meno competitive di sempre. Ora capirete il…
Sul tracciato dell’Hungaroring, quattordicesimo atto della stagione, Charles Leclerc non ha conservato la P1. Il…
La Casa di Dearborn sta vivendo un vero incubo. Fioccano i malfunzionamenti a bordo delle…
E’ paradossale come un prestigioso costruttore di fama mondiale si trovi in crisi di liquidità.…
Il bicampione del mondo della MotoGP, Pecco Bagnaia, è sceso in pista per un test…