Alex+Rins+e+Joan+Mir+raccontano+la+loro+quarantena
tuttomotoriweb
/2020/05/15/alex-rins-e-joan-mir-raccontano-la-loro-quarantena/amp/
Categories: MotoGPMotomondiale

Alex Rins e Joan Mir raccontano la loro quarantena

Published by
Alessandro

Alex Rins e Joan Mir raccontano la loro quarantena. I due piloti Suzuki, freschi di rinnovo, si svelano in una doppia intervista.

La Suzuki di Alex Rins in pista nei test MotoGP in Qatar (Foto Mirco Lazzari gp/Getty Images)

Le due star della Suzuki Alex Rins e Joan Mir sono tornati ad allenarsi sul circuito di Andorra a oltre 2000 metri di altitudine. Un tracciato che richiede uno sforzo fisico notevole e che serve per scrollarsi di dosso un po’ di ruggine dopo quasi due mesi di lockdown. I due piloti Suzuki hanno rinnovato con il team giapponese fino al 2022 e in questo periodo di quarantena hanno utilizzato strategie differenti per ammazzare il tempo.

Ad esempio, Joan Mir spiega in una doppia intervista con il suo compagno di squadra: “Mi alzo verso le nove, l’unica eccezione è la domenica, perché è il giorno libero. Lo faccio perché so che altrimenti non sarei in grado di alzarmi dal letto dopo la quarantena”. Alex Rins si intrattiene un’ora in più a letto: “Circa un’ora dopo, perché mi alzo verso le dieci. Ma mi è venuto anche in mente che avrei avuto problemi ad alzarmi presto quando tutto sarebbe finito”. Alla domanda su cosa non dovrebbe mancare a colazione, non ci pensa a lungo: “Succo d’arancia… Il mondo sembra molto meglio dopo il primo bicchiere di succo d’arancia”.

Leggi anche -> MotoGP, Brivio: “Suzuki vuole sorprendere. Rins e Mir da top 5”

Allenamenti e cucina in lockdown

Entrambi i piloti Suzuki confessano di non correre troppi chilometri all’interno delle proprie quattro mura durante la pausa forzata. “Non ho contato, ma non penso che siano molte miglia perché faccio un po’ di allenamento al mattino e poi uso il pomeriggio per rilassarmi e fare altre cose.” La risposta di Alex Rins sembra simile: “Attualmente sto guardando il mio telefono, che raccoglie tutti i dati, e se ciò che vedo qui è vero, sono circa 2800 passi al giorno. Non bruci molte calorie”.

A proposito di calorie: quanto spesso i due piloti Suzuki fanno spuntini durante la quarantena? “Il più raramente possibile. La mia amica Alejandra ha creato un cosiddetto “cassetto proibito”, in cui ci sono tutti i dolci, gli snack e anche la Nutella. Cerco di non avvicinarmi troppo”, ha raccontato Joan Mir, mentre Rins confessa: “Sono stato in cucina 24 ore al giorno da quando sono stato in quarantena perché l’attesa ti fa venire fame e gli spuntini sono anche un modo per cacciare la noia”.

Published by
Alessandro

Recent Posts

La Ferrari ha in tasca il mondiale? L’ultima notizia cambia le carte in tavola, i tifosi sognano

Per la Ferrari, in F1, il 2025 è stato un anno molto complicato, ma nel…

6 ore ago

MotoGP, Honda ammissione shock sulla Ducati: mazzata alla concorrenza in chiave 2027

In MotoGP dal 2020 a oggi domina sempre e solo la Ducati. Sono 6 i…

9 ore ago

Il ritorno di Marquez è a rischio? L’ex pilota fa tremare il campione: l’infortunio è molto serio

Marc Marquez ha avuto a che fare con dei gravi infortuni nel corso degli ultimi…

13 ore ago

La Toyota svela un motore da sogno: altro che elettrico, è un vero gioiello a benzina

Il marchio Toyota continua a confermare la propria totale fiducia ai motori termici, e l'ultima…

16 ore ago

Arriva l’ultimatum di Quartararo alla Yamaha: non ci saranno altre possibilitĂ  per la casa di Iwata

Fabio Quartararo, nonostante le diverse pole position messe a referto, è stato protagonista di un'altra…

20 ore ago

Dall’Igna e l’ammissione su Bagnaia: il gran capo di casa Ducati fa chiarezza una volta per tutte

Pecco Bagnaia ha vinto la Sprint Race di Sepang dopo aver ottenuto la pole position,…

21 ore ago