Ferrari-Vettel%2C+siamo+ai+titoli+di+coda.+Storia+di+un+matrimonio+infelice
tuttomotoriweb
/2020/05/12/ferrari-vettel-siamo-ai-titoli-di-coda-storia-di-un-matrimonio-infelice/amp/
Categories: Formula 1

Ferrari-Vettel, siamo ai titoli di coda. Storia di un matrimonio infelice

Published by
Alessandro

Dalla Germania le voci di un comunicato che dovrebbe sancire la fine della collaborazione tra Sebastian Vettel e la Ferrari.

Sebastian Vettel (©Getty Images)

Era stato ingaggiato a fine 2014 per cercare di interrompere il digiuno di vittorie iridate della Rossa datato 2007 per quanto riguarda il titolo piloti e 2008 per quello costruttori. Invece il binomio Seb – Cavallino si è rivelato un flop tanto quanto lo fu quello con Fernando Alonso. Ma se il Samurai ha sempre lavato i panni sporchi in piazza, da buon tedesco il driver di Heppenheim ha mantenuto il silenzio deflagrando soltanto dopo la sostituzione del fido Kimi Raikkonen con il rampante Charles Leclerc.

Da Monza 2018 ogni cosa ha preso una piega negativa e il 32enne non è stato più lo stesso. Nervoso, poco lucido, non più veloce come nel suo boom con la Red Bull, è affondato sotto i colpi psicologici del monegasco, tronfio abbastanza da gongolarsi per la nomea acquisita di Predestinato, e di conseguenza pronto a non rispettare i ruoli impuntandosi e facendo capricci.

-> Per restare aggiornato sulle ultime notizie di F1, MotoGP e Superbike CLICCA QUI

E’ inutile girarci intorno. L’indiscrezione fatta circolare in contemporanea dalla Bild e da Auto Motor und Sport ha ragione di esistere semplicemente per l’incompatibilità conclamata tra il #5 e il #16. Alla luce di quanto accaduto nel 2019, non era pensabile che il rapporto tra le parti potesse continuare ancora a lungo e come nulla fosse.

Cosa si deve aspettare Vettel?

Se le chiacchiere germaniche dovessero trovare conferma nelle prossime ore, per Sebastian comincerĂ  un periodo piuttosto complicato dal punto di vista mentale. Essendo ottimisti e volendo credere nella partenza del campionato, per lui si prospetta una volata fino a dicembre da secondo del compagno/rivale.

E’ chiaro che, andandosene via, la Ferrari non farà nulla per agevolarlo, anzi proprio contrario un po’ sulla scia di quanto accadde a Mark Webber quando, stanco di sopportare i privilegi garantiti al quattro volte campione del mondo, decise di rendere pubblico il ritiro dalle corse dopo appena 3 GP nel 2013.

Questione di karma quindi? Può essere. In fin dei conti a far salire la bile a colui che doveva essere l’erede di Schumacher è stata la prospettiva propostagli dal boss Mattia Binotto di vivere un 2021 da zerbino del Principino e soprattutto di ricevere il medesimo stipendio. Una coltellata all’orgoglio, questa, non accettabile.

Vettel (Getty Images)

Chiara Rainis

Published by
Alessandro

Recent Posts

Jorge Martin finalmente vuota il sacco e racconta la “sua” veritĂ : cosa succede davvero in Aprilia

Il campione del mondo in carica si sta godendo la pausa estiva dopo i tanti…

2 ore ago

Uccio Salucci fa piangere anche Valentino Rossi: fan a bocca aperta

Il braccio destro di Valentino Rossi, Uccio Salucci, ha elogiato il Dottore con un paragone…

12 ore ago

Il “pezzo” di FIAT, che Stellantis può distruggere: addio ai motori italiani che hanno fatto la storia

La nostra industria per anni ha creato delle opere ingegneristiche che tutto il mondo ci…

15 ore ago

F1 GP Ungheria, Qualifiche: pole miracolosa di Leclerc, male Hamilton

Le qualifiche del quattordicesimo atto del campionato F1 2025 hanno messo in primo piano la…

16 ore ago

Addio al grande campione delle due ruote: sconforto tra i fan della MotoGP

All’etĂ  di 85 anni si è spento l’ex pilota Michael Alan Duff che dopo il…

18 ore ago

MotoGP, cambiamento epocale: la strategia del costruttore italiano

Nel 2027 il Motomondiale cambierĂ  volto con nuove regole che potrebbero cambiare i valori in…

20 ore ago