Rosberg+ricorda+gli+anni+con+Schumacher%3A+%26%238220%3BSi+sentiva+un+Dio%26%238221%3B
tuttomotoriweb
/2020/05/11/rosberg-ricorda-gli-anni-con-schumacher-si-sentiva-un-dio/amp/
Categories: Formula 1

Rosberg ricorda gli anni con Schumacher: “Si sentiva un Dio”

Published by
Alessandro

Nico Rosberg ha condiviso con David Coulthard alcuni momenti vissuti in Mercedes, in particolare ha ricordato quelli con Schumacher.

Nico Rosberg e Michael Schumacher ai tempi in cui erano compagni di squadra in Mercedes (Foto Daimler)

Uscito dalla F1 nel 2016 non appena vinto il mondiale, l’unico della sua carriera, il tedesco dopo un primo momento di allontanamento dal paddock ha sentito il desiderio di tornarci con una certa regolarità nelle vesti di commentatore, non senza risparmiarsi in punzecchiature a distanza con l’ex compagno di squadra/ rivale Hamilton, a cui riuscì a soffiare il titolo grazie anche ad un gioco di testa.

Ma se la consacrazione è arrivata battendo l’inglese dopo numerosi tentativi, il salto di qualità per il 34enne è avvenuto non appena approdato nell’equipe di Stoccarda nel 2012 quando al suo fianco c’era Schumi.

“Quando mi dissero che il mio vicino di box sarebbe stato Michael dentro di me pensai… mio Dio, non avrò alcuna possibilità, la squadra non sarà certo su di me. Insomma, mi ponevo molte domande”, ha raccontato nel corso del faccia a faccia organizzato dallo sponsor Heineken.  “Lui è un guerriero psicologico. Gli viene spontaneo. Però alla fine ho avuto l’opportunità di apprendere molte cose nei tre anni in cui siamo stati assieme”.

-> Per restare aggiornato sulle ultime notizie di F1, MotoGP e Superbike CLICCA QUI

Per far meglio comprendere cosa volesse dire avere a che fare con un mostro sacro dello sponsor come il Kaiser di Kerpen, Rosberg ha tirato fuori dal cassetto dei ricordi un paio di episodi divertenti. Il primo è andato in scena a Montecarlo.

“Nel Principato c’è un solo bagno nel garage e cinque minuti prima delle qualifiche provo ad entrarci ma è occupata. Busso come un matto, ma niente, urlo di uscire e la porta non si apre. Inizio ad andare nel panico e continuo a guardare l’orologio. Dopo un po’ la porta si apre ed esce con calma Schumacher: “Oh scusa, non sapevo fossi lì””, il racconto che fa intuire come il sette volte iridato fosse consapevole della rilevanza del fattore mente anche in F1.

Il secondo invece ricalca l’atteggiamento da onnipotenti comune ad diversi campioni dello sport.  “Gli piaceva girare nella sala degli ingegneri a torso nudo, per mostrare il suo fisico scolpito. Era un modo per impressionare tutti e non ha mai perso l’abitudine. Quando è arrivato era come un Dio. Voleva perfino discutere con gli ingegneri anche della mia strategia. Ci ho messo un po’ a cambiare le cose!”, ha concluso con un pensiero probabilmente condiviso anche da un certo Barrichello che lo aveva dovuto gestire in Ferrari.

Rosberg (Getty Images)

Chiara Rainis

Published by
Alessandro

Recent Posts

La Ferrari potrĂ  puntare in alto a Miami? C’è il precedente che va ben sperare, Leclerc ed Hamilton all’attacco

In casa Ferrari si punta al riscatto in quel di Miami, dove è in programma…

14 ore ago

Tre barchette Ferrari da sogno, ogni collezionista le cerca: una vale una fortuna

La Casa modenese ha prodotto auto di straordinaria bellezza che, oltre che potentissime. Ferrari ha…

2 giorni ago

Leclerc è pronto a tutto pur di vincere con la Ferrari: c’è la tentazione che va oltre la F1

Charles Leclerc è in Ferrari dal 2019, ma non ha mai lottato per un titolo…

3 giorni ago

MotoGP GP Spagna, Gara: Alex Marquez passeggia dopo il mezzo disastro di Marc, Bagnaia ragioniere

La MotoGP fa tappa a Jerez per il GP di Spagna, dove a trionfare è…

3 giorni ago

Ferrari, è giĂ  allarme per il 2026? C’è la voce che non fa ben sperare: i rivali sono davanti

La Ferrari sta vivendo una stagione difficile, ma anche per i nuovi regolamenti non ci…

4 giorni ago

MotoGP GP Spagna, Sprint Race: Marquez è di un’altra categoria, Quartararo rovina tutto

La MotoGP fa tappa a Jerez de la Frontera, e nella Sprint Race trionfa ancora…

4 giorni ago