Coronavirus%2C+nuova+autocertificazione+valida+dal+4+maggio
tuttomotoriweb
/2020/05/05/coronavirus-nuova-autocertificazione-valida-dal-4-maggio/amp/
Categories: News

Coronavirus, nuova autocertificazione valida dal 4 maggio

Published by
Alessandro

Dal 4 maggio 2020 per gli spostamenti tra Comuni servirà un nuovo modello di autodichiarazione, resta però valido il precedente.

Controlli della polizia (getty images)

Il Ministero dell’Interno ha diramato sul proprio sito un nuovo modulo per l’autocertificazione che consente di spostarsi da un Comune all’altro in questa Fase-2 dell’emergenza Coronavirus in Italia. Dal 4 maggio si dovrà impiegare questo nuovo modello, sebbene quello precedente sia ancora permesso depennando le opportune voci anacronistiche.

In caso di spostamenti, non è obbligatorio dotarsi di autocertificazione dal momento che la stessa è in possesso degli operatori di polizia e può essere compilata al momento del controllo. Gli spostamenti sono ammessi per 4 motivi: comprovate esigente lavorative; motivi di assoluta urgenza; situazioni di necessità; motivi di salute. Dal 4 maggio è possibile far visita anche ai propri congiunti, compresi fidanzati e partner di unioni civili; sarà invece vietato fare visita ad amici e conoscenti. Nel nuovo modulo diffuso dal Viminale non risulta però l’opzione “visita ai congiunti” che si dovrà specificare nelle righe finali.

Leggi anche -> Fase-2 Coronavirus: cosa cambia per chi viaggia in treno

La nuova autodichiarazione e le sanzioni

Il Governo, nelle FAQ pubblicate sul proprio sito, ha chiarito che nel caso di spostamenti per motivi lavorativi la relativa giustificazione può essere comprovata anche esibendo adeguata documentazione fornita dal datore di lavoro (tesserini o simili) idonea a dimostrare la condizione dichiarata. Nella nuova autocertificazione dovranno essere riportati i propri dati personali, la data di inizio dello spostamento, il luogo di destinazione, la dichiarazione di non essere sottoposti a quarantena e quella di essere a conoscenza delle misure di contenimento vigenti alla data odierna ed adottate ai sensi degli artt. 1 e 2 del decreto legge 25 marzo 2020, n.19,concernenti le limitazioni alle possibilità di spostamento delle persone fisiche all’interno di tutto il territorio nazionale.

Per chi attesta il falso le sanzioni oscillano da 400 a 3.000 euro. Rischia fino a 5 anni di reclusione invece chi, positivo, viola la quarantena.

Controlli della polizia (getty images)
Published by
Alessandro

Recent Posts

Dalla Cina arriva il motore che può “ammazzare” l’elettrico: fa risparmiare 12mila litri l’anno

In un mercato dell’auto sempre più proiettato all’aumento dei costi, c’è una novità sensazionale. Dalla…

1 ora ago

Audi, ecco il nuovo bolide elettrico: le immagini fanno sognare i fan

In casa Audi si lavora ad un nuovo progetto, che dovrebbe fare il proprio esordio…

1 giorno ago

Maserati, la trovata è geniale: sentite cosa si sono inventati per le auto elettriche

La Maserati sta vivendo una fase piuttosto delicata della sua storia, ma la novità non…

2 giorni ago

MotoGP GP Spagna, Gara: Bagnaia imperiale, Marquez si arrende mentre Martin va a terra

La MotoGP regala un grande spettacolo a Jerez, dove a trionfare è Pecco Bagnaia, che…

2 giorni ago

Mercedes prepara un nuovo bolide: le immagini fanno il giro del mondo

La casa di Stoccarda è impegnata in un rinnovo totale della gamma in vista della…

2 giorni ago

Auto, carrozzeria rovinata: questo semplice “trucco” la farà tornare come nuova

Quante volte vi siete rammaricati di una piccola disattenzione al volante che ha generato un…

2 giorni ago