Paul Denning, team manager Pata Yamaha WorldSBK, è contento dell’ambientamento di Toprak Razgatlioglu e del rapporto con Michael van der Mark.
Dopo due anni di grande crescita nel team Kawasaki Puccetti Racing, nel 2020 Toprak Razgatlioglu ha l’occasione di correre per una squadra ufficiale Superbike. La Yamaha ha deciso di puntare fortemente su di lui.
L’inizio è stato ottimo in Australia, con la vittoria in Gara 1 e il secondo posto in Superpole Race. Un errore del team lo ha messo k.o. nella seconda manche, quando poteva ottenere un altro buon risultato. Comunque l’esordio in tuta blu va considerato assolutamente positivo. La R1 sembra una moto adatta a lui.
Paul Denning, team manager della squadra PATA Yamaha WorldSBK, ha parlato al suito ufficiale Superbike dell’arrivo di Razgatlioglu: “Dal primo test in poi è stato molto più semplice. Stiamo provando ad aiutarlo a migliorare la sua preparazione fisica e la sua organizzazione per fare in modo che abbia tutto quello che gli serve. È divertente lavorare con lui su questi aspetti ma devo dire che il suo passaggio nella nostra squadra è stato molto facile e penso che sia rimasto sorpreso dall’apertura e dalla disponibilità di tutti”.
Un inserimento molto positivo e abbastanza immediato di Toprak nel nuovo ambiente. In Yamaha ha trovato anche un compagno come Michael van der Mark col quale va d’accordo. Denning sull’olandese ha parlato così: “Michael è con noi dal 2017 e ogni stagione ha fatto dei notevoli passi avanti. Ha molta esperienza con questa moto e possiamo considerarlo come il leader della squadra. Siamo davvero molto felici di quanto fatto da Mickey e anche di come ha accolto Toprak”.
Il team manager Yamaha è contento della coppia di piloti che ha, entrambi di talento e collaborativi: “Il clima è molto positivo, c’è un’ottima condivisione delle informazioni e delle opinioni, sappiamo dove deve arrivare la moto e quali sono i passi avanti e i miglioramenti che dobbiamo fare. Non conoscevo Toprak prima che arrivasse da noi ma ha un bellissimo carattere, ha grande rispetto e apprezza il lavoro che fa ogni componente della nostra squadra. Al tempo stesso è abbastanza tranquillo ma ha poco senso dell’umorismo. Lui e Mickey vanno tanto d’accordo e questo è ottimo”.
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