Kubica+rivela%3A+%26%238220%3BMi+accusarono+di+essere+un+drogato%26%238221%3B
tuttomotoriweb
/2020/04/14/kubica-rivela-mi-accusarono-di-essere-un-drogato/amp/
Categories: Formula 1

Kubica rivela: “Mi accusarono di essere un drogato”

Published by
Alessandro

Robert Kubica ha rivelato di aver dovuto far fronte a delle accuse di doping nelle fasi iniziali della sua carriera automobilistica.

Robert Kubica (Foto Florent Gooden/Dppi/Alfa Romeo)

Il polacco non è mai stato un grande fan della F1 e probabilmente neppure sognava di diventare una stella del suo firmamento, ma dopo averne intravisto l’innegabile talento alla guida di un fuoristrada, il padre decise di fare le cose in grande è di dare vita alla Go-Kart, una scuderia in grado di sostenere e far procedere la carriera del giovane Robert.

Nel 1998 la scelta di venire a correre nel Bel Paese essendo troppo giovane per competere nella serie nazionale.

“Le gare più importanti si svolgevano in Italia. Era un po’ il centro del mondo del karting. Allora era il campionato più importante a livello europeo e non solo. Di certo era il più complesso ed io sono stato il primo straniero a vincere”, ha raccontato il 35enne al Live Broadcast su Instagram.

-> Per restare aggiornato sulle ultime notizie di F1, MotoGP e Superbike CLICCA QUI

Il dominio in quella stagione e nella successiva, non portarono però solo buone nuove per Kubica. Alcuni cominciarono ad accusarlo di essere un dopato. Il motivo stava nel fatto che nessuno sapeva spiegarsi certe prestazioni non disponendo, lui, di grandi risorse finanziarie.

“Vennero fatti commenti molto negativi su di me, anche quando lasciai la disciplina. Dicevano che ero un drogato. Incredibile! In realtà pur avendo 13 – 14 anni sapevo concentrarmi molto più degli altri ed ero più intelligente. E’ questo che mi ha consentito di avere successo e di impormi anche quando la velocità pura non era l’elemento più importante”, ha considerato.

E a proposito della mancanza di un budget di livello come quello di molti suo concorrenti, il tester Alfa Romeo ha scovato nel cassetto dei ricordi: “Al mio debutto tutti disponevano di kart bellissimi, io invece non avevo sponsor solo uno sticker col mio nome, avevo una tuta normalissima e il mio casco era bianco”.  Un esempio, questo, di come le capacità sommate alla tenacia riescano comunque a fare la differenza.

Robert Kubica (Foto Florent Gooden/Dppi/Alfa Romeo)

Chiara Rainis

Published by
Alessandro

Recent Posts

La Ferrari potrà puntare in alto a Miami? C’è il precedente che va ben sperare, Leclerc ed Hamilton all’attacco

In casa Ferrari si punta al riscatto in quel di Miami, dove è in programma…

24 ore ago

Tre barchette Ferrari da sogno, ogni collezionista le cerca: una vale una fortuna

La Casa modenese ha prodotto auto di straordinaria bellezza che, oltre che potentissime. Ferrari ha…

2 giorni ago

Leclerc è pronto a tutto pur di vincere con la Ferrari: c’è la tentazione che va oltre la F1

Charles Leclerc è in Ferrari dal 2019, ma non ha mai lottato per un titolo…

3 giorni ago

MotoGP GP Spagna, Gara: Alex Marquez passeggia dopo il mezzo disastro di Marc, Bagnaia ragioniere

La MotoGP fa tappa a Jerez per il GP di Spagna, dove a trionfare è…

4 giorni ago

Ferrari, è già allarme per il 2026? C’è la voce che non fa ben sperare: i rivali sono davanti

La Ferrari sta vivendo una stagione difficile, ma anche per i nuovi regolamenti non ci…

4 giorni ago

MotoGP GP Spagna, Sprint Race: Marquez è di un’altra categoria, Quartararo rovina tutto

La MotoGP fa tappa a Jerez de la Frontera, e nella Sprint Race trionfa ancora…

5 giorni ago