%26%238220%3BAvevo+gli+occhi+insanguinati%26%238221%3B.+Russell+racconta+la+sua+prima+volta
tuttomotoriweb
/2020/04/14/avevo-gli-occhi-insanguinati-russell-racconta-la-sua-prima-volta/amp/
Categories: Formula 1

“Avevo gli occhi insanguinati”. Russell racconta la sua prima volta

Published by
Alessandro

In questo periodo di pausa forzata delle attività in pista a causa dell’emergenza Coronavirus George Russell ha raccontato la sua prima volta. 

George Russell (Getty Images)

Che sogno potrebbe mai avere un pilota di automobili se non quello di correre un giorno in F1 e misurarsi con i migliori al mondo? Da quando si cominciano a muovere i primi passi nei kart, fino alle formule minori, è il chiodo fisso, così come lo è la consapevolezza che le sensazioni in abitacolo saranno totalmente diverse rispetto a quelle provate in precedenza.

Lo sa bene il britannico della Williams, al debutto nella massima serie nel 2019 e con alle spalle un passato vincente essendosi aggiudicato la F2 nel 2018 e la GP3 nel 2017. Parlando dei suoi primi contatti con una monoposto di F1, il protetto della Mercedes, svezzato nel quartier generale di Brackley a suon di lavoro al simulatore, ha ricordato il suo esordio assoluto tre anni fa sul tracciato portoghese di Portimao, al volante della vecchia W6.

“Era un’auto davvero veloce. Onestamente roda da impazzire”, il ricordo condiviso ai microfoni della BBC.

-> Per restare aggiornato sulle ultime notizie di F1, MotoGP e Superbike CLICCA QUI

“La prima volta sono saltato direttamente da una F3 ad una F1 e la mia mente non riusciva a sostenere il passaggio. All’inizio avvertivo soltanto la rapidità.  Si affrontano le curve a 320 km/h e si frena 100 metri da una curva. Qualcosa da fuori di testa. I miei occhi non riuscivano a sostenerlo”, ha proseguito. “Smontato dall’auto erano insanguinati, completamente, credo a causa delle grandi forze che si subiscono. Questa cosa si è ripetuta anche nei due giorni successivi”.

Come rimarcato da Russell le vetture del Circus sono particolarmente stressanti da guidare, anche ora che tra congegni e bottoni magici potrebbero sembrare semplicissime da condurre.

“Il fisico ci impiega un po’ ad abituarsi a tutti quei cavalli. Adesso per me è normale, ma all’inizio era da uscire di testa”, ha concluso.

George Russell (©Getty Images)

Chiara Rainis

Published by
Alessandro

Recent Posts

Pirelli presenta i nuovi P Zero R e Trofeo RS: massime prestazioni per la Porsche 911 GT3

Le nuove gomme Pirelli per la Porsche 911 GT3 promettono un grip superiore e costanza…

15 ore ago

F1, Harakiri Ferrari: la mossa di Vasseur che rovinato i piani di Leclerc e Hamilton

La Scuderia Ferrari sta vivendo una delle peggiori stagioni di sempre. Al quarto posto della…

20 ore ago

MotoGP, Vinales spiffera tutto sulla crisi di Valentino Rossi in Yamaha: dura lezione per il Dottore

Maverick Vinales sarà affiancato da Jorge Lorenzo nel 2026 con l’obiettivo di tornare a vincere.…

20 ore ago

Leclerc, arriva un’altra bordata: stavolta fa più male, è stanco della Ferrari

Dopo una annata difficilissima al volante della SF-25, il pilota monegasco è apparso distrutto a…

1 giorno ago

F1, Ferrari sotto accusa: l’ex pilota si toglie un sassolino e distrugge il team

La Scuderia Ferrari era partita con i migliori auspici nel 2025 con l’arrivo di Lewis…

1 giorno ago

Valentino Rossi ha trovato il pilota giusto per battere Marquez: corteggiata la promessa spagnola

Un enfant prodige della scuola iberica potrebbe rimpolpare l’organico del team VR46. Valentino Rossi ha…

1 giorno ago