Red+Bull+ancora+non+ci+sta%3A+%26%238220%3BLa+Formula+1+doveva+dare+l%26%238217%3Besempio%26%238221%3B
tuttomotoriweb
/2020/03/22/red-bull-ancora-non-ci-sta-la-formula-1-doveva-dare-lesempio/amp/
Categories: Formula 1

Red Bull ancora non ci sta: “La Formula 1 doveva dare l’esempio”

Published by
Alessandro

Helmut Marko, plenipotenziario della Red Bull, continua a insistere sul fatto che la Formula 1 avrebbe dovuto correre il Gran Premio d’Australia

Helmut Marko (Foto Philip Platzer/Red Bull)

La decisione degli organizzatori del Mondiale di Formula 1 di cancellare il GP d’Australia e fermare i Gran Premi almeno fino a giugno è stata complicata e sicuramente presa controvoglia, ma alla fine si è rivelata pressoché inevitabile, alla luce della diffusione della pandemia di coronavirus.

-> Per restare aggiornato sulle ultime notizie di F1, MotoGP e Superbike CLICCA QUI

Ma non per tutti. Il plenipotenziario della Red Bull, Helmut Marko, che già si era espresso in passato con dichiarazioni scettiche sulla reale pericolosità del virus e con la sua esplicita contrarietà ad interrompere il weekend di gara, è tornato a giorni di distanza a stigmatizzare la decisione dei piani alti del campionato.

“Speravo che la Formula 1 potesse dare l’esempio”, ha dichiarato Marko ai microfoni del sito austriaco OE24. “In Australia gli organizzatori e le autorità locali volevano correre. Poi è arrivato il caso di positività nel team McLaren e il capo di Toto Wolff gli ha ordinato che la posizione della Mercedes era quella di fermarsi”.

Helmut Marko voleva andare avanti

Il boss di Bibitari ha raccontato come ha vissuto personalmente il breve fine settimana del GP d’Australia: “Ho trascorso quattordici ore a Melbourne. Sono atterrato venerdì, lo stesso giorno in cui hanno annullato il GP. Poi sono tornato immediatamente indietro, passando per Dubai. L’aeroporto è la casa del coronavirus. Un numero enorme di persone di tutte le nazioni si è assembrato in uno spazio chiuso. Se il virus non lo prendi lì, non saprei in che altro posto potresti prenderlo”.

Secondo Helmut la corsa poteva andare avanti anche in assenza della McLaren, che si era ritirata per il contagio accertato di un suo dipendente: “A Indianapolis 2005 la gara partì anche se parteciparono solo tre squadre. Se venerdì fosse scattato il semaforo verde, gran parte dei team sarebbe scesa in pista. L’atmosfera sul volo di ritorno era strana: tre quarti dei passeggeri erano addetti ai lavori della Formula 1”.

Helmut Marko con Max Verstappen (Foto Philip Platzer/Red Bull)
Published by
Alessandro

Recent Posts

La Ferrari potrà puntare in alto a Miami? C’è il precedente che va ben sperare, Leclerc ed Hamilton all’attacco

In casa Ferrari si punta al riscatto in quel di Miami, dove è in programma…

17 ore ago

Tre barchette Ferrari da sogno, ogni collezionista le cerca: una vale una fortuna

La Casa modenese ha prodotto auto di straordinaria bellezza che, oltre che potentissime. Ferrari ha…

2 giorni ago

Leclerc è pronto a tutto pur di vincere con la Ferrari: c’è la tentazione che va oltre la F1

Charles Leclerc è in Ferrari dal 2019, ma non ha mai lottato per un titolo…

3 giorni ago

MotoGP GP Spagna, Gara: Alex Marquez passeggia dopo il mezzo disastro di Marc, Bagnaia ragioniere

La MotoGP fa tappa a Jerez per il GP di Spagna, dove a trionfare è…

4 giorni ago

Ferrari, è già allarme per il 2026? C’è la voce che non fa ben sperare: i rivali sono davanti

La Ferrari sta vivendo una stagione difficile, ma anche per i nuovi regolamenti non ci…

4 giorni ago

MotoGP GP Spagna, Sprint Race: Marquez è di un’altra categoria, Quartararo rovina tutto

La MotoGP fa tappa a Jerez de la Frontera, e nella Sprint Race trionfa ancora…

5 giorni ago