Coronavirus+nel+paddock+della+Formula+1%3A+tre+addetti+ai+lavori+in+isolamento
tuttomotoriweb
/2020/03/11/coronavirus-nel-paddock-della-formula-1-tre-addetti-ai-lavori-in-isolamento/amp/
Categories: Formula 1

Coronavirus nel paddock della Formula 1: tre addetti ai lavori in isolamento

Published by
Alessandro

Due uomini della Haas e uno della McLaren sono in isolamento per sintomi sospetti di coronavirus. Ma il Gran Premio d’Australia prosegue come previsto

Un membro della McLaren nel paddock di Melbourne per il Gran Premio d’Australia di Formula 1 (Foto William West/Afp/Getty Images)

L’emergenza coronavirus si fa largo anche nel paddock del Gran Premio d’Australia di Formula 1. Due uomini della Haas e uno della McLaren hanno infatti manifestato sintomi compatibili con il Covid-19 e per questo motivo sono stati messi in auto-isolamento precauzionale nei loro rispettivi alberghi.

-> Per restare aggiornato sulle ultime notizie di F1, MotoGP e Superbike CLICCA QUI

I tre addetti ai lavori sono stati anche sottoposti al tampone, all’interno di un centro di isolamento speciale predisposto per l’occasione nel circuito dell’Albert Park, per conoscere se siano effettivamente positivi o meno al virus. I risultati dovrebbero arrivare nei prossimi giorni: “Attualmente non abbiamo una scadenza definitiva”, spiega un portavoce della McLaren.

Le precauzioni anti coronavirus a Melbourne

Le squadre, tuttavia, continuano il loro lavoro secondo i programmi consueti, nonostante la tensione stia lievitando, anche alla luce del contagio confermato all’Albert Park Hotel. Inutile dire che eventuali casi di coronavirus all’interno dei team potrebbero mettere a rischio l’intera stagione 2020.

Leggi anche —> GP Australia, scatta l’allerta coronavirus: c’è un contagio in hotel

Per questo fine settimana sono state previste misure precauzionali eccezionali: strutture nel paddock per controllare e mettere in quarantena, laddove necessario, chiunque mostri dei sintomi sospetti, ma anche la cancellazione di tutte le conferenze stampa, per evitare assembramenti di persone in spazi chiusi, oltre che di tutte le sessioni di autografi, trasformate in domande e risposte con i tifosi. In tutti gli eventi è stata disposta una distanza di sicurezza di almeno due metri tra i piloti, i giornalisti, i fotografi e il pubblico.

Quelli che vogliano fermare la Formula 1

Ma c’è chi sostiene che anche queste precauzioni potrebbero non rivelarsi sufficienti: “Ci siamo presi un rischio straordinariamente grande per disputare una gara automobilistica”, lamenta John Daley, amministratore delegato del think tank pubblico australiano Grattan Institute. “Questa decisione rischia di portarci da una situazione a virtualmente zero contagi ad una in cui saremo costretti ad interrompere molte attività per evitare la morte di molte persone. Ciò che ha detto il governo, in pratica, è che il valore del Gran Premio d’Australia è più grande dei costi potenziali di questo rischio”.

E la protesta continua a montare, tanto che un aereo privato nel cielo sopra Melbourne ieri ha scritto un messaggio molto visibile e inequivocabile: “Stop F1”, ovvero “Fermate la F1”. Invece, mentre in tutto il mondo continuano ad essere cancellati praticamente tutti gli eventi sportivi, il massimo campionato a quattro ruote intende andare avanti. “La vita prosegue, con le necessarie precauzioni”, ha ribadito l’organizzatore della gara, Andrew Westacott, continuando ad allontanare l’ipotesi della cancellazione del Gran Premio o della disputa a porte chiuse.

Un membro della Haas nel paddock di Melbourne per il Gran Premio d’Australia di Formula 1 (Foto William West/Afp/Getty Images)
Published by
Alessandro

Recent Posts

Maserati, il “problema” è Stellantis: si ripete il “modello FIAT” che stava facendo fallire tutto

La Maserati è uno storico marchio del nostro settore automotive, un punto di riferimento a…

43 minuti ago

Marc Marquez nasconde la verità su Ducati: eppure è sotto gli occhi di tutti, che guaio per Bagnaia e gli altri

Marc Marquez sta dettando legge in questa stagione della MotoGP, tornando ai livelli dei tempi…

3 ore ago

KTM dice addio al progetto piĂą ambizioso: altra beffa per gli appassionati

Per superare la profonda crisi in cui è piombato il marchio austriaco, i vertici hanno…

9 ore ago

Problemi Bagnaia, arriva la versione ufficiale della Ducati: parla Dall’Igna e non piacerĂ  a Pecco

La stagione 2025 di Pecco Bagnaia è stata da incubo sino a questo momento, un…

10 ore ago

F1, che schiaffo a Michael Schumacher: tirato in ballo Lewis Hamilton

In una stagione piuttosto piatta continuano i duelli a distanza tra i piĂą grandi piloti…

19 ore ago

Marc Marquez o Valentino Rossi? Il giovane talento finalmente sbilancia: ecco chi è il migliore dei due

In una MotoGP che vede sempre protagonista il numero 93 non sembra esserci spazio per…

22 ore ago